Quanto pane si butta ogni giorno! Uno spreco indescrivibile! Appena lo sentiamo un pò più duro siamo pronti a infilarlo nel secchio della spazzatura. Eppure non esiste cibo più versatile per il riuso e il riciclo in cucina.
Le polpette di pane sono una di quelle ricette che si rifanno alla cucina povera, quella più tradizionale, quando per le mamme e le nonne era un sacrilegio buttarne anche soltanto una mollica! Io non posso dimenticare mia nonna nell’atto di raccogliere il pezzo di pane caduto a terra: lo portava alle labbra, come a dare un bacio, facendosi il segno della croce. Perchè il pane è stato da sempre considerato sacro, sia per la sua importanza alimentare che per il suo valore simbolico.
E allora utilizziamo: pangrattato, mollica, bruschette, polpette, finte pizze …
Oggi vi parlerò delle polpette di pane, una ricetta semplice, economica che non ha bisogno di peso. Le mie stavolta presentano anche un riciclo di mortadella avanzata da una precedente preparazione che regala una nota più decisa.
Ingredienti
Oltre al pane raffermo servono uova, aglio, prezzemolo, formaggio grattugiato (mix di pecorino e grana), mortadella, pangrattato, sale e pepe. Il tutto in quantità proporzionale al pane utilizzato.
Preparazione
Tagliate il pane in pezzettini e fatelo ammorbidire nell’acqua. Successivamente strizzatelo bene e versatelo in una ciotola. Aggiungete l’uovo, il formaggio, aglio e prezzemolo tritati, la mortadella tritata grossolanamente, sale e pepe q.b. Amalgamate l’impasto con le mani e riponetelo in frigo per circa un’ora. Trascorso il tempo assaggiatelo per controllarne la sapidità e formate quindi delle polpette non molto grandi. Passateli nel pangrattato e friggeteli in olio di girasole ben caldo. Scolatele su della carta assorbente e servite le polpette calde.