Mettere d’accordo tutti è sempre molto difficile e spesso ricado nel preparare le stesse cose, specie se so di andare sul sicuro.
Oggi mi sono affidata a una ricetta della “Cucina Italiana” di tanti anni fa, questa rivista mi è molto cara, in quanto è stato uno dei primi regali del consorte che sapeva quanto mi piacesse cucinare. Un secondo molto invitante e appetitoso, un piatto pratico e facile alla portata di tutti, perfetto per chi ha poco tempo, ma vuole gustare un piatto ricco di sapore.
Procedimento:
Sbriciolate in modo grossolano i tarallucci e metterli da parte.
Lavate i capperi sotto acqua corrente e asciugateli bene, quindi tritate i pistacchi con i capperi, poi mescolateli ai pistacchi, tritati in precedenza, insieme alle foglioline di timo.
Lavate e asciugate i pomodorini, quindi tagliateli a metà.
Rivestite con carta da forno una teglia e disponete i pomodorini con la parte tagliata rivolta verso l’alto. Salate e pepate i pomodorini, quindi ricoprite con il trito preparato in precedenza.
Passate al forno preriscaldato a 170 gradi per 25/30 minuti.
Una volta sfornati lasciateli intiepidire.
Tagliate le fette di petto di pollo a tocchetti poi infarinateli.
Pelate l’aglio, togliete l’anima interna poi tritale fine.
In una padella scaldate l’olio E.V.O. con l’aglio tritato e lasciatelo imbiondire.
Unite il pollo quando l’olio inizia a sfrigolare e rosolate bene i tocchetti da tutti i lati, rigirandoli spesso. Sfumate col vino bianco e lasciarlo sfumare. Regolate di sale e di pepe, aggiungete le foglioline di timo, proseguendo la cottura ancora per alcuni minuti per far insaporire la carne, che a fine cottura dovrà essere ben dorata.
Aggiungere una generosa presa di sale, una abbondante macinata di pepe e profumare con le foglioline di timo, quindi proseguire la cottura per una quindicina di minuti mescolando molto spesso. A cottura ultimata la carne dovrà risultare bella dorata.
Servite il pollo alternando la sbriciolata di pomodorini al pollo in modo che le briciole finiscano col mescolarsi alla carne.