Quando si parla di pizza il pensiero di tutti noi va alla classica pizza napoletana, tonda e variamente condita, cotta al forno. Ma un’altra pizza caratteristica di Napoli, e secondo me ancora più buona, è la pizza fritta. In questo caso la pizza fritta non è altro che un calzone fritto, una vera bomba calorica visto il ripieno: ricotta, ciccioli di maiale e provola filante. Un vero confort food inventato dalla creatività napoletana nel dopoguerra, quando la povertà regnava sovrana e il popolo faceva la fame. I ciccioli, come detto altre volte, sono il risultato solido della bollitura delle parti grasse del maiale, perchè la parte liquida una volta solidificata dà vita alla sugna. Chi non gradisce i ciccioli può sostituirli con del salame, ma in questo caso vi assicuro il gusto viene stravolto.
Ingredienti
per la pizza
300 gr di farina, io di semola rimacinata
50 ml di olio evo
5 gr di lievito di birra
un pizzico di sale e uno di zucchero
200 ml di acqua
olio per frittura
Ripieno
200 gr di ricotta, io di bufala
100 gr di cicoli
provola o mozzarella
uova sode ( facoltative )
Preparazione
Preparate la pasta versando in una ciotola la farina con il sale e lo zucchero. Amalgamate, fate un incavo al centro e sbriciolatevi il lievito, aggiungete poco alla volta l’acqua e impastate fintanto che l’impasto non sarà morbido e liscio. Fate lievitare in un luogo caldo finchè non sarà raddoppiato di volume.
Quando la pasta sarà ben lievitata dividetela in palline che andrete a stendere in dischi con il mattarello. Al centro di ciascuno ponete un cucchiaino di ciccioli, della ricotta e qualche cubetto di provola e uovo sodo. Chiudete il disco a mezzaluna sigillando bene i bordi e pressando con la mano il ripieno.
Friggete le pizze in una padella alta ripiena di olio, rigirandole fintanto che non saranno dorate su entrambi i lati. Adagiatele su carta assorbente e servitele calde.