Per il mio compleanno mio marito mi ha regalato il Fornetto Ferrari, era tanto che meditavamo su quest’acquisto. Ecco una ricetta super collaudata per una vera pizza, come quelle della pizzeria, cotta in soli 5-7 minuti, e non più nei 20 minuti del forno tradizionale.
Impasto a lievitazione naturale, per una pizza leggera, non troppo alta, sicuramente una delle mie preferite!
INGREDIENTI per 2 pizze:
- 150 grammi di farina tipo 2
- 100 grammi di farina tipo 0
- 50 grammi di pasta madre rinfrescata
- 160 grammi di acqua
- 6 grammi di sale
- 1/2 cucchiaino di malto d’orzo
- semola rimacinata di grano duro.
- salsa di pomodoro, olio, mozzarella ben strizzata, capperi, radicchio trevigiano
Mettere insieme le farine con 120 grammi di acqua e lasciare in autolisi per almeno 45 minuti.
Scogliere la pasta madre in 40 grammi di acqua, con il malto. Unire la pasta madre alle farine e impastare per 5 minuti, aggiungere il sale ed impastare ancora per una decina di minuti fino ad avere una massa ben incordata.
Riporre l’impasto in una ciotola unta di olio, coprirla e tenere da parte per 45 minuti, quindi fare due giri di pieghe a tre, lasciare riposare 45 minuti, e ripetere i giri di pieghe. Lasciare 1 ora a temperatura ambiente e poi riporre la ciotola in frigo per 18-48 ore in base ai vostri programmi.
Riprendere l’impasto dal frigo e lasciarlo acclimatare per 2-4 ore in base alla temperatura che avete in casa. Quindi dividere in 2 panetti di circa 250 grammi. Fare qualche giro di pieghe e pirlare i panetti, metterli su una teglia rivestita di carta forno e spolverata con farina di semola e lasciarli riposare 2 ore a 25 gradi ( o meno o più se la temperatura fosse maggiore o minore).
Stendere la pizza con le mani, quindi condirla a vostro gusto.
Preriscaldare il fornetto a temperatura 2.5, e aiutandovi con le palette cosparse bene di semola di grano duro infornare la pizza e cuocerla in circa 5-7 minuti.
Se non vi riesce di infornare la pizza con le palette potete sempre spostarla con la carta forno che eliminerete agevolmente dopo 2 o 3 minuti di cottura (non si dovrebbe, ma aiuta).