Tra i tagli di carne, il petto di tacchino è delicato e leggero e piace molto a coloro che amano le sue proteine “pulite”, delicate e con pochi grassi. Il petto di tacchino, tagliato a fette e saltato in padella è un’ottima idea per una cena veloce. Si può far sfrigolare nel burro con qualche aroma: alloro, pepe nero, rametti di timo e un ricciolo di scorza d’arancia, rendono un ingrediente così semplice, un piatto gustoso e speciale.
Il tacchino intero ci ricorda il Natale, o meglio, la festa del Ringraziamento tipicamente americana, ma la carne bianca del petto, ci può aiutare in qualsiasi momento dell’anno… o meglio, è così che ci racconta nel suo Tender , l’autore Nigel Slater (https://www.instagram.com/nigelslater/) regalandoci questa ricetta semplicissima, veloce e veramente gustosa.
Il cavolo cappuccio rosso costituisce un accompagnamento soddisfacente. La salsa alle prugne è veramente squisita e non ne potrete più fare a meno.
Per 2 persone
- Salsa alle prugne
- 1 cipolla
- 20 g di burro
- 1 piccola carota
- 1 costola di sedano
- 2 cucchiai di farina per tutti gli usi
- 200 g di prugne secche morbide e snocciolate
- qualche rametto di timo
- 2 foglie di alloro
- 200 ml di Marsala secco
- 500 ml di brodo leggero o, se preferite, acqua
Bistecche di petto di tacchino
- un po’ di burro
- 4 fette di petto di taccchino da 125 g circa ciascuna
- qualche foglia di timo
Sbucciate e tritate grossolanamente la cipolla. Mettetela in una padella con il burro a fuoco medio e lasciatela ammorbidire. Pulite e tagliate a cubetti la carota e il sedano e aggiungeteli alla cipolla. Lasciate cuocere le verdure finché saranno morbide e leggermente colorate. Incorporate la farina e lasciatela dorare, poi tritate le prugne secche e aggiungetele insieme al timo e all’ alloro. Versate il Marsala e il brodo (o acqua calda). Abbassate il fuoco e, a fuoco lento, e lasciate bollire tranquillamente per venti minuti.
Potete anche passarla con un mixer ad immersione, ma è buonissima sentendo i pezzetti di verdura belli morbidi e conditi.
Per preparare le bistecche di tacchino, fate sciogliere il burro in una padella larga e poco profonda. Condite le bistecche con sale, pepe nero e foglie di timo (non dimenticate il timo!). Quando il burro sfrigola, adagiate le bistecche nella padella e fatele colorire sotto, prima di girarle e proseguire a fuoco dolce finché saranno tenere. Dovrebbero volerci circa otto minuti, a seconda del loro spessore. Mettete nei piatti caldi e servite con la salsa calda di prugne e il cavolo rosso come di seguito spiegato.
Cavolo cappuccio rosso con aceto di sidro (di mele)
Per 4 persone (se avanza sarà buonissimo scaldato il giorno dopo)
- un piccolo cavolo cappuccio rosso
- un po’ di olio d’oliva o di arachidi
- 8 a 10 bacche di ginepro
- 3 cucchiai aceto di sidro o di mele (di quelli non filtrati)
Tritate finemente il cavolo cappuccio, eliminando la parte dura e la parte interna, sciacquarlo abbondantemente e scolarlo. Scaldate un paio di cucchiai di olio in un wok o in una casseruola profonda e aggiungete il cavolo rosso. Giratelo nell’olio, in modo che venga condito bene, aumentando, finché il colore non diventa brillante: è questione di un minuto o due.
Schiacciate grossolanamente le bacche di ginepro, magari con la parte piatta di un coltello a lama pesante o con un pestello. Non occorre che diventino una polvere, semplicemente ben schiacciati. Aggiungeteli al cavolo con la maggior parte dell’aceto di sidro e sale e pepe. Cuocete il cavolo, coperto, rigirandolo di tanto in tanto. Ci vorranno dai sette ai dieci minuti perché diventi tenero ma con un po’ di croccantezza. Se lo preferite più morbido, fatelo cuocere altri cinque-dieci minuti. Se necessario aggiungete dell’altro aceto, a secondo del vostro gusto.
Ricetta realizzata per Cook_my_Books
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