Ci sono segnali che una donna non può non cogliere… quelli dell’età che avanza. E non si tratta solamente delle piccole rughe che iniziano a formarsi intorno agli occhi o di quei chili di troppo che nonostante i mille tentativi di dieta, non intendono andarsene dai fianchi. Sono indizi più strani quelli che ti fan pensare. Un esempio su tutti? Ieri mi trovavo a passeggiare per le vie di Verona, città bellissima, e avevo un certo languorino. Passando davanti ad una catena di fast food sono stata travolta da un ondata di odore di fritto; un tempo avrei pensato: “Mmmm, che fame…”. Ieri invece: “Oddio, mi vien da vomitare”. Ecco! Questo per me è un chiaro segnale di quanto sto invecchiando.
Per esorcizzare la mia tristezza ho deciso quindi di prepararmi un piatto “vecchio”, della tradizione: pasta reale in brodo.
La cucinava mia nonna e la prepara anche mia suocera, e io da brava “vecchina” porto avanti la tradizione e la cucino alla mia famiglia. E’ un piatto semplice, che sa di casa e di caminetto acceso, di quelli che è bello trovare in tavola quando si torna a casa la sera.
Pochi ingredienti semplici, ben combinati, dal successo assicurato.
Ingredienti (4 persone):
4 uova
150 g di parmigiano reggiano
120 g di farina
50 g di burro
sale un pizzico
una grattugiata di noce moscata
una grattugiata di scorza di limone
2 litri di brodo di carne
Fate sciogliere il burro e lasciatelo intiepidire. In una ciotola sgusciate le uova, aggiungete il parmigiano e mescolate con le fruste a mano; aggiungete la scorza del limone grattugiata, il sale, la noce moscata, la farina e il burro fuso. Mescolate finché gli ingredienti non saranno ben amalgamati e non otterrete un impasto morbido.
Foderate una teglia con della carta forno, versate l’impasto aiutandovi con un cucchiaio ed avere uno spessore di circa 1,5 centimetri.
Infornate a 180° per circa 20 minuti. Fate la prova dello stecchino come per le torte.
Sfornate, lasciate raffreddare e tagliate l’impasto in tanti cubetti.
Mettete sul fuoco il brodo, quando bolle aggiungete la pasta reale e lasciate cuocere per qualche minuto, il tempo di scaldarsi.
Impiattate e servite la vostra minestra ben calda.
Piacerà anche ai vostri bambini, vedrete.
Potete preparare la pasta reale anche il giorno prima e conservarla in frigorifero, tagliandola a cubetti prima dell’utilizzo.