Da qualche giorno mi chiedono tutti quale torta ho pensato di fare per il mio compleanno, ma io sono come il ciabattino che va in giro con la scarpa rotta o la parrucchiera che non ha tempo di farsi la piega… Faccio a tutti una bella torta e quando arriva il mio momento, navigo in alto mare!
Non potevo però esimermi dal preparare una delle cose più semplici e buone che ci siano: il pane. Così, scherzosamente e per sorridere al tempo che passa, ho impastato e sfornato questo pane, che è un pò la mia candelina… Mi ricorda la “pizza 40″ presente nel blog.
Giulia: “Mamma, abbiamo dimenticato le candeline!”
Ingredienti
- 200 g di farina di grano tenero tipo 1
- 200 g di farina di grano tenero tipo 0
- 100 g di semola
- 80 g di pasta madre solida mantenuta a temperatura ambiente
- 9 g di sale fino
- 310 g di acqua
- 10 g di olio evo più quanto basta per cospargere la superficie del pane con un pennello prima della cottura
- semi di papavero
- semi di lino
- semi di sesamo
Temperatura finale 25°C
Impastiamo farine, lievito e acqua fino ad incordare l’impasto.
Aggiungiamo il sale, l’olio e impastiamo ancora.
Formiamo un impasto omogeneo e lo lasciamo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.
Facciamo due pieghe all’impasto e lo riponiamo in un mastello coperto per la lievitazione fino al raddoppio del suo volume. Io l’ho lasciato a temperatura ambiente (20/21°C).
Mettiamo il panetto sul nostro piano di lavoro infarinato e ritagliamo dei filoni di pasta. Cerchiamo di modellare con le mani l’impasto in maniera tale da formare i numeri desiderati.
Mettiamo il pane sulla teglia, ungiamo con dell’olio evo la superficie e facciamo aderire i semi di papavero, di lino e di sesamo.
Lasciamo lievitare ancora per 30 minuti a temperatura ambiente.
Preriscaldiamo il forno e cuociamo a 220°C per 10 minuti e poi abbassiamo gradualmente la temperatura fino a 180°C.
I tempi di cottura dipendono dal forno e dalle pezzature. Io ho misurato la temperatura finale al cuore di 93°C.