Come tutti gli italiani ho utilizzato il lockdown per preparare il mio personalissimo lievito madre: Jean-Claude, per gli amici.
Ero molto scettica, pensavo non sarebbe mai venuto o che sarebbe morto subito e invece… ho scoperto un modo meraviglioso che permette a chi non digerisce mai pane, focacce e pizza di mangiare tranquillamente. Perchè? Perchè la lunga lievitazione permette ai lieviti presenti nella pasta madre di fare il loro dovere e il risultato è…PAZZESCO!
Instagram: @Parpamum
Pane con Lievito Madre
Ingredienti
500 g farina di tipo 1
100 g semola rimacinata
360 g di acqua
150 g di lievito rinfrescato (almeno 4 ore)
2 cucchiaini di sale
2 g olio EVO
In una ciotola capiente mescolare con una frusta acqua, olio e sale per formare un’emulsione.
Aggiungere 300 g di farina formando una pastella.
Aggiungere a pezzetti il lievito madre mescolando con un cucchiaio finchè sarà quasì sciolto.
Aggiungere le restanti farine e lavorare con le mani finchè l’impasto non sarà perfettamente liscio e si staccherà facilmente dalle mani.
Piegare l’impasto tre volte; polverare la pentola di ghisa di semola e adagiare il panetto con il taglio rivolto verso l’alto. Chiudere la pentola e aspettare l’indomani per veder sviluppato l’impasto.
Il giorno dopo portare il forno statico a 210°C e infornare l’impasto con il coperchio per 20 minuti. Aprire il coperchio e far cuocere ancora 30 minuti finchè la supericie sarà dorata.
Gustatelo caldo con un filo d’olio e troverete la pace dei sensi!!!