Oroscopo in cucina: l’Acquario

Con l’Acquario ha inizio, per tutti gli appassionati di segni zodiacali, una nuova rubrica, che avrà cadenza mensile, in collaborazione con Cristina Poltronieri.

Cristina è una bravissima naturopata e collaboriamo da diversi anni. Ci lega una bella amicizia nata per caso. Durante una conferenza tenuta da Cristina tantissimi anni fa, più di dieci se ben ricordo, rimasi colpita da una teoria di Masaru Emoto che stava spiegando. Così a casa ho fatto l’esperimento e le ho inviato le foto per darle conferma della veridicità di ciò che aveva raccontato. E da allora non ci siamo più lasciate. Abbiamo sviluppato insieme tante cose belle, legate al mondo del cibo, dei colori, dei segni zodiacali, e proprio da questi ultimi ci è venuta la voglia di raccontare meglio questo tema che piace tantissimo, in primo luogo a noi, e ai tanti appassionati dello Zodiaco che ci sono tra le nostre conoscenze.

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L’arcano del segno Acquario è LE STELLE, il disegno fatto a mano è di Eleonora Sita che ringrazio

Le caratteristiche del segno dell’Acquario

Chi è nato sotto il segno dell’Acquario, appartiene all’elemento Aria, e corrisponde alla costituzione sanguigna. E’ influenzato da Saturno e Urano.
In tanti lo definiscono anticonformista e distaccato dalla realtà quotidiana in realtà ha prospettive diverse.

Possiamo trovare acquari che ignorano il proprio corpo e la sua alimentazione oppure veri cultori del mangiare sano. Amano cucinare per esprimere il loro amore per ciò che è esotico, viaggio e apertura verso il nuovo e il collettivo

Devono prestare attenzione a ciò che mangiano quando sono presi dalle loro “missioni o dai loro ideali”, il rischio è che si nutrono disordinatamente di tutto.
I nati sotto il segno dell’Acquario sono in genere delle buone forchette, con gusti tradizionali e semplici, alle volte si convincono di non sopportare certi alimenti e quindi è bene sapere in anticipo quali siano le cose che non tollera, amano le atmosfere classiche e soft, lo stile etnico ed innovativo sono dei commensali di piacevole compagnia e tendono a dominare la scena, spesso più dei leoni stessi.

L’organo bersaglio sono le gambe, le articolazioni e la circolazione sanguigna, per loro è un vero toccasana tutto quello che è pesce di mare ricco di omega 3.
E’ bene che assumano vitamina C ed E, per frenare la fragilità capillare e le emorragie, e ananas per assimilare i grassi e come antinfiammatorio. Dovrebbero mangiare frutta fresca, arance, limoni, mele e pere. Devono integrare con calcio, ma evitando grassi pesanti quindi via libera a latticini di capra o latti vegetali, senape, rape. Si dovrà inoltre assumere vitamina D che aiuta la assimilazione del calcio.

Gli appartenenti a questo segno hanno bisogno di carote, castagne, cavoli, cetrioli, fichi, fragole, lattuga, lenticchie, mais, mele, pesche, sedano, spinaci, ravanelli, asparagi, carote, orzo, lenticchie, alghe, fichi, sale integrale marino, ravanelli.
Devono ricordarsi di bere ottime bevande calde come il tè verde.

L’acquario a tavola

L’acquario è eccentrico, ama cucinare e restare con gli amici.

Cristina, da brava naturopata suggerisce agli amici dell’Acquario uno stile alimentare che tenga conto del carattere e del profilo del segno ma anche di quei piatti che lo possano aiutare.

Certamente la cucina orientale ed etnica sono molto apprezzate, uniscono elementi di velocità, leggerezza ed esotico. La cucina cinese e giapponese sono ideali, come del resto quella mediterranea.

Ad esempio piatti come il sushi, che fornisce leggerezza nutrimento ed omega 3, la zuppa di miso con alghe e tofu, sono dei veri vere toccasana per fegato e digestione.

Ottime per l’Acquario verdure drenanti come finocchio e zucchine. Le vellutate e le zuppe calde sono perfette per questo segno, che ha bisogno di calore.

La frutta come kiwi e arance sono da prediligere, e come frutta secca le mandorle sono le migliori per questo segno.

Il piatto che coniuga perfettamente l’indole è una rapida e gustosa insalata di finocchio, olive e arancia condito con una leggera vinagrette.

Ma vediamo le caratteristiche degli ingredienti del piatto, prima di prepararlo insieme:

  • Il finocchio ha pochissime calorie, è diuretico, disintossicante e carminativo. Allevia problemi intestinali ed attenua i gonfiori
  • Le olive sono ricche di calcio e ferro, forniscono acido oleico ricco di antiossidanti e sono alleate del fegato
  • L’arancia è ricca di vitamina A e C, bioflavinoidi e carotenoidi che prevengono e combattono le malattie da raffreddamento. Inoltre regolano l’assorbimento degli zuccheri.
  • Olio extravergine di oliva è ricco di grassi mono insaturi che creano un impatto metabolico positivo.
  • Limone è utile a tamponare l’eventuale acidità dell’arancia e anche lui è fonte di vitamina
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Ricetta: insalata di finocchi, arancia e olive

Anche se è bello mangiare in compagnia in questo caso vi lascerò le dosi per una porzione sola, quella per il nostro caro Acquario.

Ingredienti per una persona

  • 1 finocchio piccolo
  • 1 arancia
  • 3 cucchiai di olive taggiasche
  • il succo di 1/2 limone
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.

Preparazione

Mondate e sciacquate il finocchio. Privatelo della parte superiore ed eliminate la parte esterna più dura. Non gettatele via, userete queste parti in un ottimo minestrone.

Con la mandolina microplane tagliate sottilmente il finocchio, raccogliendolo in una ciotola.

Pelate a vivo l’arancia e raccogliete gli spicchi nella ciotola in cui avete messo il finocchio, lasciando sgocciolare il succo sulla verdura. Aggiungete anche le olive.

Versate in una ciotolina un cucchiaio d’olio extravergine di oliva, un pochino di sale e un cucchiaio di succo di limone. Con una piccola frusta mescolate in modo energico per emulsionare gli ingredienti. Io ho aggiunto anche un goccio di succo d’arancia.

Condite l’insalata di finocchio, arance e olive con la vinagrette e mescolate delicatamente.

Disponete l’insalata nel piatto individuale e servite al vostro Acquario del cuore.

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Vi lascio alcune ricette perfette per scaldare:

Proprio con il segno dell’Acquario prende il via anche l’appuntamento mensile con Cristina nella nostra, mia e di Claudio Casolari, trasmissione in radio. Se mi seguite sui social avrete visto che da un paio di mesi sono una delle due voci della trasmissione “LA RADIO NON E’ UN FRIGO” che va in onda su LINEA RADIO-WEB RADIO STATION tutti i venerdì alle ore 12:30 e in replica la domenica mattina alle ore 10:30. Oggi parliamo proprio di questo, ad ogni segno il proprio cibo, per il corpo e per la mente.

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