Natale è agli sgoccioli e io arrivo giusto in tempo con l’ultimo menu per le feste, il mio preferito, quello creativo. Dopo il menu vegetariano, quello di pesce e quello di carne oggi vi lascio il menu perfetto per una serata tra pochi amici gourmet, con una padrona (o un padrone) di casa che ama stare in cucina, che ama sperimentare qualcosa di nuovo e fare provare ai suoi ospiti un menu diverso, con abbinamenti un po’ originali e una presentazione più curata. Visto che i piatti sono un po’ complessi, e richiedono una scaletta ferrea nelle preparazioni, vi suggerisco di organizzarvi per tempo e di eseguire questo menu solo se siete non oltre 6 persone in tavola. Quest’anno ho scelto un antipasto vegetariano, una polentina con brodo di formaggio alle erbe, carciofo e uovo poché, una pasta ripiena semplice ma inconsueta al tempo stesso, perché sono dei ravioli con un cuore cremoso di pomodoro e un brodo di Parmigiano Reggiano 36 mesi, uno dei risotti che ho più amato quest’anno, quello cacio e pepe con i gamberoni. E ancora il baccalà su salsa di pane e zucca all’aglio e olio e, ovviamente la Cioccolato.10, la mia torta a strati al cioccolato in tutte le sue declinazioni. Immutati i regalini per gli ospiti: salame di cioccolato e frutta secca senza uova e tartufini al tahini e fior di sale.E adesso ho finito con i menu, quindi Buon Natale di cuore a tutti voi che mi seguite con pazienza e con affetto!
ANTIPASTO: Come antipasto ho scelto un piatto complesso ma delicato, l’ uovo pochè su carciofo, polenta e formaggio alle erbe. Potete tranquillamente cuocere prima i carciofi e preparare in anticipo l’acqua di formaggio alle erbe, e anche la polenta se decidete di servirla come uno sformatino e non cremosa. L’uovo vi tocca cuocerlo all’ultimo momento, ma vi assicuro che vale la pena farlo per vedere poi il tuorlo che cola non appena toccato dalla forchetta.
PRIMO DI PASTA: per i ravioli di pomodoro in acqua di Parmigiano potete preparare tutto in anticipo. I ravioli potete anche congelarli, tanto poi in cottura la farcia si scioglierà. E l’acqua di Parmigiano potete farla tranquillamente con uno o due giorni di anticipo. E’ un piatto dai gusti semplici, la classica pasta e pomodoro, ma sorprendente nelle consistenze e sono certa che vi piacerà.
PRIMO DI RISO: il risotto cacio e pepe, gamberi e nocciole è sicuramente uno dei piatti che ho più amato nel 2017. E’ elegante, ha un gusto intenso ma delicato insieme, è cremoso e ricco, e la dolcezza dei gamberoni si sposa benissimo con la mantecatura al pecorino e pepe nero. Si deve assolutamente preparare espresso, ma non è per nulla difficile da fare, anzi direi che è tra i risotti più facili che io abbia mai fatto.
SECONDO: il baccalà, salsa di pane, zucca e aglio di Nubia è il secondo piatto che ho scelto per questo menu creativo. Il pesce è scottato sulla pelle, che diventa croccante, la salsa di pane è cremosa e saporita, l’aglio e olio accende il piatto e la zucca al forno, dolce e profumata, lo rende più delicato. La zucca potete cuocerla prima e poi scaldarla, e così anche la salsa di pane. Il baccalà dovete scottarlo al momento, ma se è già tagliato e porzionato ci vogliono davvero 5 minuti. E poi il baccalà a Natale è un piatto tradizionale e immancabile.
DESSERT: anche nel dessert ho deciso di proporvi qualcosa che stupisca i vostri ospiti. Per preparare Cioccolato.10 la mia torta a 10 strati al cioccolato, serve sicuramente molto impegno. Se doveste decidere di affrontare la sfida, vi conviene prepararla con due giorni di anticipo. Poi, come negli altri menu, vi suggerisco di servire e regalare a fine serata ai vostri ospiti Salame di cioccolato e frutta secca, senza uova e i Tartufini di cioccolato al tahini e fior di sale, un ricordo dolce di una bella serata.