Via, ci siamo quasi..Vedo già a gente impazzita a riempirsi il carrello con la qualunque cosa possibile ed immaginabile per preparare la mega cena della Vigila ed il mega iper pranzo del 25 dicembre. State sereni: mi fate venì l’ansia! Vedo già scene grottesche di gente trafelata che corre tra le corsie della Coop, scontrandosi con i carrelli stracolmi che da rettangolari diventano tondi, in cerca dell’ultimo barattolo di pelati che se non ce l’hai, addio: ti si stravolge tutto il menù perché, improvvisamente, non puoi più preparare la pasta all’astice congelato, comprato preventivamente 4 giorni prima. Il panico: pare che caschi il mondo. Cioè, davvero, state sereni. Tutta questa corsa all’ingrediente assolutamente indispensabile che se manca, addio Natale! Anche perché se non hai tutto, ma proprio tutto, pare che la cena non sia la cena ed il pranzo non sia il pranzo. Vale a dire: quei 5 piatti abnormi di crostini ai funghi che strabordano e che minacciano di cadere sul tappeto persiano, proprio dal lato pannoso, come vuole la legge di Murphy, quelle due teglie di lasagne fumanti che annebbiano la cucina, quei 3 secondi di carne e pesce con quei 5 contorni al forno, tutto rigorosamente arrosto/fritto/in umido/al sugo/in brodo, caffé ed ammazza caffè. Pare, insomma, che si debba preparare il pranzo per un esercito, non per una famiglia, pure numerosa. Esagerati. Però, dato che, come si suol dire, ognuno si scalda con la propria legna, è giusto non sindacare sulle scelte delle persone: se vi piace così, fatelo, però poi abbiate almeno il buon senso di non sganciarvi maldestramente i pantaloni sotto il tavolo per far spazio alla panza che lievita!
Mini Panettoncini ripieni di Gelato al Pistacchio, con Cioccolato fondente.
Creato da Gemma archeologa tra i fornelli.