Come sempre quando concludo una serie che mi ha rapito il cuore, alla fine mi sento svuotata, come quando si salutano dei cari amici prima di un addio. Inizialmente avrei voluto dividere il #mangiaciòchelleggi in due appuntamenti dedicati ma non riesco a considerare i due capitoli separatamente.
Naike Ror è maturata moltissimo in questa serie e ci ha regalato una storia avvincente piena di emozioni che mi ha tenuta incollata ad ogni pagina. Every one nasce come spin off di No one like us, ma per me è solo un proseguo della storia originale, infatti sono stata così felice di ritrovare tutti i miei amati Brown. La storia di Jarlath e Letishia rende giustizia al povero Donkie facendoci innamorare perdutamente del personaggio di Tish. La senzazione che ho provato leggendo questi libri è stata confortante, come ritrovarmi a casa. Ho riso, ho sofferto, mi sono commossa, mi sono arrabbiata ma sopratutto ho stimato in tutto e per tutto Tish, una ragazza moderna con le “/redirect.php?URL=palle”, che sa quello che vuole, è combattiva, bella, intelligente, e sopratutto indipendente e forte, per me un esempio per le giovani donne! Grazie Naike e spero che il “forse” finale ci porterà nuove storie dei Walsh e dei Brown.
INGREDIENTI per 8 persone:
- 500g di farina di tipo 1
- 250g di burro freddo a cubetti
- 50g di zucchero di canna
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 7/10 cucchiai d’acqua gelata
- 5 mele golden
- 1 tazza di uvetta sultanina
- 50g di zucchero di canna
- 2 cucchiai di cannella
- succo di 2 limoni
- zucchero a velo di canna o normale per la decorazione q.b.
Per prima cosa, mettete a bagno l’uvetta in abbondante acqua e lasciatela riposare per minimo 10 minuti meglio 20.
Per preparare l’impasto della crosta di conviene usare un robot da cucina nel mio caso il Bimby ma andrà bene un modello altrettanto potente. Inserite tutti gli ingredienti insieme a 7 cucchiai d’acqua, iniziate a lavorare il tutto ha una velocità sostenuta. Dovete lavorare gli ingredienti finché da sabbia umida non si raggrupperanno in una palla. A seconda della farina che utilizzate potrebbe essere necessario unire gli ultimi tre cucchiai d’acqua.
Raccogliete l’impasto e dategli la forma di un panetto, avvolgetelo in pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero mentre procedete con il resto della preparazione.
Accendete il forno a 180 gradi, e sbucciate le 5 mele. Per fare più in fretta io di solito levo il torsolo con un attrezzo apposito dopodiché taglio le male a metà e le affetto velocemente con una mandolina, in questo modo le fettine saranno sottili e regolari perfette per questa preparazione.
Irrorate le mele con il succo di limone e conditele con il restante zucchero e la cannella mescolate bene e tenete da parte. Strizzate bene l’uvetta e tenete anche essa da parte.
Prendete l’impasto è una volta rimossa la pellicola trasparente, dividetelo in due parti, una grande per due terzi è una grande per un terzo.
Stendete la parte più grande in una sfoglia sottile di circa mezzo centimetro, potete aiutarvi facendolo attraverso due fogli di carta forno. Una volta ottenuto il disco, trasferitelo nella teglia scelta con la carta da forno. Con le dita, fate aderire bene la pasta ai bordi e al fondo, con il coltello eliminate la pasta in eccesso creando un bordo alto è regolare. Forate il fondo della pasta con una forchetta.
Stendete la pasta avanzata in un altro disco più piccolo, servirà a chiudere la torta. Con gli scarti del bordo create un salamino lungo, anche servirà per sigillare il dolce.
Distribuita metà delle mele condite, all’interno della tortiera in uno strato uniforme, sopra versateci l’uvetta e concludete con le restanti mele creando una vera montagna leggermente più alta al centro.
Ricoprite tutti con il secondo disco di pasta e schiacciate bene con le mani per adattarlo alle mele. Ora prendete il salamino, schiacciatelo con le dita mentre lo sistemate tutto intorno alla circonferenza del dolce, in modo da sigillare il disco superiore di pasta con la base della torta.
Spennellate abbondantemente la superficie del dolce con il latte, è molto importante, dovete creare un foro di circa 3 cm di diametro, questo servirà a far sfiatare il vapore delle mele che produrranno in cottura.
Infornate e cuocete per 45 minuti, una volta sfornato il dolce lasciatelo raffreddare completamente nella sua teglia in questo modo i succhi delle mele verranno riassorbiti e il dolce si assesterà e prenderà consistenza.
Ora non vi resta che cospargere la superficie di zucchero a velo, tagliare delle generose fette e gustarvi questa meraviglia, immaginando di essere nella cucina dei Brown a Cold
SINOSSI E LINK D’ACQUISTO:
EVERYONE LIKE US 1
L’amore ha tradito Jarlath Walsh nel peggiore dei modi.
Melanie, la donna che ama, ha sposato il suo migliore amico Liam P. Brown e, nonostante siano passati anni dal giorno del loro matrimonio, Jarlath ancora non riesce a ritrovare la sua serenità.Non gli è bastato cambiare città, rifugiarsi nel lavoro e ritagliarsi spiragli di quotidianità, perchè quando la ruota sembrerà tornare a girare per il verso giusto, il destino rimescolerà le carte in tavola.
Laetisha è la più piccola dei dieci fratelli Brown e nelle vene scorre sangue che non smentisce la natura vulcanica della sua numerosa famiglia. Un infausto licenziamento la porterà a lavorare proprio in uno dei locali di Jarlath Walsh senza sapere che l’uomo che si ritroverà davanti non è più nè lo storico amico di suo fratello nè il cavaliere senza macchia che crede di conoscere da quando è nata.
EVERYONE LIKE US 2
Delusa e tradita, Laetisha Brown mette fine alla storia segreta con Jarlath Walsh, il migliore amico di suo fratello Liam e decide di voltare definitivamente pagina: nuova città, nuovo lavoro e persino un nuovo amore.
Lontana da Londra inizia a dimenticare illusioni e fallimenti finché il passato non tornerà a bussare alla sua porta.
Jarlath Walsh non vuole ignorare i sentimenti che prova e, per questo, decide di uscire allo scoperto. Pronto a sfidare il rancore di Liam e i giudizi dell’intera famiglia Brown, dichiara apertamente il suo amore per Laetisha, senza però immaginare i danni che l’odio e la vendetta causeranno alla loro vita insieme.
«Ti stai sacrificando per stare con me, Laetisha.»
«Lo abbiamo fatto tutti e due, Jarlath.»
«No, io ero preparato a quello che sarebbe successo, tu no.»