Mallureddus al pesce un primo piatto saporito con mazzancolle, calamari, cosa di rospo, salmone e pomodorini.
I malloreddus, chiamati anche gnocchetti sardi sono una pasta tipica della Sardegna.
Ci sono opinioni diverse sulle origini del nome; potrebbe derivare dal termine latino mallolus che significa boccone o pezzettino. Secondo Wikipedia, invece, il termine malloreddu è un diminutivo di malloru, che in dialetto campidanese sardo significa toro.
Questa pasta è anche chiamata gnocchi sardi per la sua forma in quanto sembrano davvero dei piccoli gnocchi di patate, ma, in realtà, sono fatti di farina di semola di grano duro, acqua e sale.
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Preparazione dei Mallureddus al pesce
In una wok mettere a rosolare lo scalogno e lo spicchio d’aglio con un giro di olio extravergine d’oliva.
Unire il peperoncino, e i pomodorini datterino tagliati in quattro.
Far cuocere una decina di minuti.
Pulire i calamari e tagliarli a striscioline poi versarli nella wok, mescolare e cuocere altri 10 minuti.
Tagliare la coda di rospo ed il salmone a cubetti, privare le mazzancolle del carapace e dell’intestino.
Sistemare anche questi nel condimento e far andare 5 minuti.
Infine unire il prezzemolo, aggiustare di sale e spegnare la fiamma.
Cuocere i malloreddus in abbondante acqua salata, scolarli e versarli nel condimento.
Saltare in padella per un paio di minuti e poi portarli in tavola.