Tra i regali più graditi ricevuti in occasione dell’ultimo Natale, spicca una meravigliosa Bottarga di Muggine.
Mancava da un po’ dalla mia cucina e vi è prepotentemente rientrata salendo sul podio degli ingredienti più amati dalla famiglia e dagli amici.
Da diversi giorni, l’Oro della Sardegna è il sontuoso protagonista dei primi piatti di Casa MG.
La ricetta di oggi, gustoso suggerimento di Giallo Zafferano, è quella che ha riscosso più successo, una versione insolita e davvero invitante di un classico della cucina italiana. Gustiamolo insieme!
Buona settimana!
Maria Grazia
La Bottarga
Il suo colore è intenso, il suo sapore semplicemente sublime.
La Bottarga, definita Oro della Sardegna o Caviale del Mediterraneo, è il prodotto che si ricava dall’essiccazione o dalla salatura delle uova di cefalo o di tonno.
Il modo in cui viene lavorata varia a seconda del luogo di produzione e del tipo di pesce.
La Bottarga di Muggine (cefalo), la più pregiata, ha un colore ambrato, un sapore più delicato rispetto a quella di tonno ed un particolarissimo retrogusto di mandorla.
L’Oro della Sardegna si conserva perfettamente per alcune settimane nel ripiano meno freddo del frigorifero ed avvolta in un foglio di alluminio.
Linguine alla Bottarga di Muggine con Panure e Zeste di Limone
(la ricetta di riferimento qui)
Ingredienti
(per 4 persone)
320 g di pasta formato Linguine
25 g di bottarga di muggine
40 g di olio extravergine di oliva da olive taggiasche
1 scalogno
1 limone biologico
Per la panure
40 g di pangrattato
20 g di olio extravergine di oliva ligure
Sciacquare ed asciugare il limone e, con una grattugia a fori grossi, ricavare lo zeste, facendo attenzione a ricavare solo la parte gialla dell’agrume.
Mondare e tritare finemente lo scalogno.
Preparare la panure versando l’olio extravergine di oliva in un padellino dal fondo antiaderente insieme al pangrattato. Lasciar dorare per qualche minuto.
Mettere sul fuoco l’acqua per la cottura della pasta e, in attesa che raggiunga l’ebollizione.
Nel frattempo, in un largo tegame versare 40 g di olio extravergine di oliva e unire lo scalogno tritato.
Lasciar insaporire a fuoco dolce per due/tre minuti, mescolando regolarmente per evitare che si bruci.
Unire la scorza di limone e farla scaldare per pochi secondi.
Prelevare un mestolo di acqua calda, versarlo nel tegame e continuare la cottura per altri dieci minuti.
Buttare la pasta nell’acqua in ebollizione e salare pochissimo (la bottarga è molto saporita).
Scolare le linguine a metà cottura e trasferirle nel tegame del condimento, tenendo parte dell’acqua di cottura da parte. Sarà utile per risottare la pasta nel tegame e completare la cottura.
Eliminare il rivestimento esterno della bottarga con l’ausilio di un coltellino e, quando la pasta sarà cotta, grattarla direttamente nel tegame utilizzando una grattugia a fori grandi.
Unire la panure tenendone da parte una manciatina per decorare le singole porzioni, mescolare e spegnere il fuoco.
Servire subito.
Note
Per quanto riguarda le dosi relative a pangrattato e zeste di limone, è bene attenersi a quelle indicate negli ingredienti e non aumentarle. In questo modo, limone e panure esaltano il magnifico sapore della Bottarga di Muggine senza coprirlo.