Complice l’arrivo della Primavera, si tende sempre di più a scegliere prodotti leggeri e con pochi grassi. Questo per voler soddisfare un bisogno quasi primordiale, cioè quello di disintossicare il proprio corpo. Per disintossicazione intendo: liberarsi da tutta la cioccolata mangiata nella scorsa settimana o, più semplicemente, da tutto gli stravizzi che siamo abituati a concederci durante la stagione fredda! Anche io, come tutti, ultimamente cerco di seguire questa ventata di leggerezza. Certo, finché non mi trovo davanti un vasetto pieno di Nutella!
Dai, a parte gli scherzi, prendersi cura del proprio corpo è una delle cose che mi piace fare; perché dopotutto un po’ narcisa lo sono. E così… (tentazioni a parte) mi ritrovo molto spesso nelle corsie del supermercato a scegliere qualcosa di leggero da riportare a casa! Leggero ma gustoso. Perché si, per noi foodlovers il gusto è tutto. Ma è possibile?! Certo. Sicuro che è possibile. Non ci credete?! Bene, oggi vi propongo un ingrediente per sfatare questo mito!
L’alimento di oggi è piccolo piccolo, e molto spesso viene scambiato per un cereale. In verità è una semplice pianta appartenente alla famiglia delle “Chenopidacee” e cugina stretta degli spinaci e delle barbabietole.
Sto parlando delle Quinoa, naturalmente. Alimento che ho scoperto da poco, ma che fin da subito è diventato un must della mia dispensa. Questo perché è facile da cucinare, delicato e risulta buonissimo in tutte le preparazioni, sia dolci che salate!
Anche per questo ingrediente, dobbiamo ringraziare Cristoforo Colombo che ha riportato questi semi dal sud America. Anche se non è diventata subito “famosa” come il pomodoro, e solo negli ultimi anni si sta piano piano riscoprendo in tutto il mondo.
Perche scegliere la Quinoa?
Allora, come detto prima, io scelgo la quinoa per la sua estrema leggerezza in tutte le preparazioni.
Inoltre, può essere un ottimo sostituto di pasta e riso grazie alle sue caratteristiche nutrizionali. Di fatto contiene: proteine (soprattutto proteine essenziali ); grassi – anche essi essenziali- come l’acido linoleico (Omega3), che aiuta a prevenire malattie cardiovascolari. La quinoa, inoltre, contiene fibra che può migliorare il funzionamento dell’intestino; favorire la riduzione della acidità gastrica e delle patologie ad esse correlate come gastrite e ulcera. Inoltre, sempre la fibra, aiuta ad abbassare il diabete di tipo II. E per completare il tutto, questi semini racchiudono importanti Sali minerali (come magnesio, fosforo, calcio, zinco, potassio) e vitamine (C- B2- E)
Qualche curiosità!
La quinoa, così come l’amaranto, viene consumata dagli astronauti durante le loro missioni nello spazio.
Da ricordare…
I semi di quinoa sono rivestiti in superficie dalla Saponina, sostanza tossica se ingerita in grandi quantità e dal sapore amaro. Per questo motivo è bene ricordare di lavarli molto bene, prima del loro utilizzo!
Successivamente possiamo proseguire alla cottura di questa pianta. Come?! Facendo cuocere i semini in abbondante acqua per 15, o finché non assorbirà tutto il liquido.
Per ogni evenienza, comunque è bene ricordare sempre di leggere le istruzioni riportate in ogni confezione.
Allora, vi ho convinti?! Dopo aver letto questo post, proverete questa fantomatica quinoa?!
E chi già assaggiato questa pianta, conosceva tutte le sue proprietà?!
Di seguito vi lascio il link per la ricetta che io ho sperimentato: http://www.chezfederica.com/2016/03/la-ricetta-della-quinoa.html
{Tutte le indicazioni riportate nel blog sono frutto dei miei studi, inoltre per questo tipo di informazioni faccio testo quasi esclusivamente da libri scolastici}