E in 130 post ho capito qualcosa. Ho capito che per quanto ti metterai di impegno, proverai, scriverai e posterai ci sarà sempre qualcuno a chi non arriverà mai il tuo messaggio. Qualcuno che da dietro uno smartphone sputerà sentenze senza nessun timore di poter ferire qualcuno, o meglio, il lavoro di qualcuno. Ci sarà sempre qualcuno che non capirà tutti i tuoi sforzi, non capirà che siamo tutti umani e come tali possiamo tutti sbagliare o non avere la semplice forza di fare di più. E queste persone, per quante volte potranno aprire i nostri blog, non arriveranno mai a capire e percepire la nostra vera essenza e la nostra vera vita; le situazioni che ci mettono a K.O., i problemi personali, gli impegni personali… Loro si fermeranno sempre a vedere l’unico pallino che non va, l’unica nota che stona, si fermeranno e punteranno il dito per dire la loro.
E in 130 post ho capito che il mondo è vasto, che siamo tutti diversi e che non possiamo ragionare tutti nello stesso modo. E allora bisogna essere noi forti. Noi che dovremmo glissare certe comportamenti, che dovremmo essere veri fino in fondo e voltare le spalle a questa sorta di “nemici”. Noi che dobbiamo essere superiori e capire che là fuori non tutti sono come loro (per fortuna) e dobbiamo essere forti per attappare le orecchie alle lamentele senza capo e ne coda, che dobbiamo andare avanti per la nostra strada, che tanto nessuno di noi ce ha la strada perfetta o la percorsa in modo impeccabile. Tutti abbiamo incontrato buche e troppe ne incontreremo. Tutti abbiamo sbagliato svolta e tutti quanti almeno una volta ci siamo persi. Tutti abbiamo avute salite e tutti ne avremmo. Pure voi, che nella vostra piccola stanzetta vi credete perfetti. Mi dispiace tanto, ma perfetto non è nessuno. E le vostre sentenze potete pure urlarmele addosso, ma tanto io sono forte e credo in me.
Ecco cosa ho imparato in 130 post; ad essere me stessa. Ma soprattutto a volere essere me stessa, con i miei sbagli, i miei sorrisi, la mia gioia. Semplice e buona come un Omelette al prosciutto. ;)
Omelette al prosciutto
Per 2 persone
{Preparazione semplice, come siamo tutti noi in fondo. Non servono tanti dettagli per farci conoscere e nemmeno a questo piatto tante parole. Servono uova, prosciutto, un pizzico di sale e tanta tanta fame…}
4 uova – 2 cucchiai di latte – una noce di burro – sale – pepe
Sbattiamo le uova e il latte con i rebbi di una forchetta, in una piccola boule. Saliamo leggermente. In una padella, invece, scaldiamo il burro e copriamo bene tutta la superficie di essa. Versiamo le uova sbattute con unico gesto e roteiamo la padella per far scivolare tutto il composto. Quando la superficie è quasi rappresa, sistemiamo le fette di prosciutto su metà omelette e richiudiamo. Serviamo subito con una spolverata di pepe.
xoxo
Federica