Cosa è la felicità del giardiniere? Spesso me lo domando anche io, visto che faccio la giardiniera da oltre venticinque anni. E’ uno stato perenne di curiosità, energia e stimolo. Da qualche tempo in Gran Bretagna al Cornbrook Medical Practice, un ambulatorio per la medicina generale di Manchester, è partito uno studio che dice che il “giardinaggio” aiuta a combattere stress e depressione. Ecco cosa è in fine la felicità di un giardiniere, scegliere il lavoro che ci piace, e io il giardinaggio l’ho scelto inconsciamente, e da allora non l’ho più abbandonato.
Ma prima di rilassarsi facendo giardinaggio, noi italiani dobbiamo tornare a essere dei folli giardinieri, dobbiamo rimpossessarci della cultura del giardino.
L’Italia è stata per secoli e secoli la culla d’oro dei giardini, i “giardini all’italiana” erano famosi in tutto il globo. Quando i viaggiatori di un tempo arrivavano in Italia, rimanevano stupiti nel vedere la bellezza dei nostri giardini, tanto che i signori del tempo, chiamavano i nostri maestri giardinieri all’estero. Che sarebbe stato il giardino all’inglese o quello alla francese, senza il giardino italiano?
Torniamo a impossessarci di questa cultura che ci è appartenuta per secoli, valorizziamo i giardini delle nostre città, paesi, regioni. E non importa se avete solo un terrazzo o un piccolo balcone o un solo davanzale, il giardinaggio libera la testa, stare a contatto con il verde fa bene al cuore e al cervello.
La felicità di un giardiniere è questo.
L’articolo La felicità del giardiniere sembra essere il primo su La Finestra di Stefania.
Related posts: