Riguardo le origini del tiramisù, sono state rintracciate diverse storie, alcune molto fantasiose e altre che sembrerebbero più vere
Sono diverse anche le regioni dove si dice sia nato il tiramisù: Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana.
La storia più fantasiosa riguardante le origini del tiramisù narra di un pasticciere torinese che, in seguito ad una richiesta dell’allora
ministro del governo nel 1800 creò un dolce che aiutasse il goloso ministro nella sua difficile opera di unificare il territorio italiano.
Da qui il nome appunto di “tiramisù”.
Altri racconti, meno fantasiosi, ma allo stesso modo difficilmente confutabili, sulle origini del tiramisù, le fanno risalire o al ristorante”El Toulà” di Treviso, oppure all’opera di alcuni pasticcieri di Siena verso la fine del 1600, in occasione della visita del Granduca di Toscana, Cosimo III de Medici
Il dolce avrebbe dovuto rappresentare quelle che erano le caratteristiche del granduca : grandiosità e semplicità. Era importante che fosse sfarzoso e goloso proprio come il duca. Venne così realizzata quella che al tempo fu chiamata “zuppa del duca”.
In seguito sembra che i cortigiani attribuirono al dolce proprietà eccitanti e afrodisiache così che da“zuppa del duca” divenne “tiramisù”.
- 250 g di mascarpone di ottima qualità
- 80 g di zucchero
- 4 uova
- 250 g di savoiardi
- 1 tazza di caffè forte (meglio espresso)
- 1 bicchiere di Marsala,
- cacao amaro in polvere q.b.,
- scaglie di cioccolato fondente (si possono anche non mettere )
Prepararazione: