insaccato nella pelle dell’oca esattamente come l’igp, ma adatto ad essere consumato dalle popolazioni kasher. Si ottiene staccando parti tagliate grosse a coltello di polpa magra con aggiunta di parti di grasso della stessa oca.
INGREDIENTI
Riso Carnaroli autentico, 300 g
Grasso d’oca, 80 g
Cipolla, 40 g
Vino bianco secco, 50 g
Zafferano, 28 pistilli
brodo di carne, 1 L
parmigiano grattugiato, 30 gr
salame d’oca “ecumenico”, 100 g
sale
PROCEDIMENTO
Mettere in un mezzo bicchiere di brodo caldo i pistilli di zafferano un paio di ore prima della preparazione del risotto.
Tritare finemente la cipolla e farla appassire in un tegame a fuoco molto dolce per 5 minuti circa, con il grasso d’oca.
Aggiungere il riso e farlo tostare a fuoco vivace per un minuto, mescolando.
Bagnarlo con il vino bianco e farlo evaporare. Versare poco alla volta il brodo bollente, mescolando di tanto in tanto. Cuocere il riso per 16/18 minuti circa. A metà cottura, aggiungere il brodo con lo zafferano. Salare se necessario.
Togliere il tegame dal fuoco, aggiungere metà del salame d’oca, e il formaggio. Mantecare, mescolando, rendendolo morbido e cremoso. Farlo riposare un munito con coperchio. Prima di servire aggiungere alcuni pezzetti di salame d’oca nel piatto, sopra al risotto.
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