Nella Settimana del Cibo di Strada che festeggiamo sul Calendario del Cibo Italiano AIFB, oggi celebriamo anche gli Arrosticini.
La madrina è Laura Gioia e potete leggere il suo articolo cliccando qui.
Io partecipo con il mio contributo e torno con la memoria alle cene in collina, in Abruzzo, di qualche anno fa; serate avvolte dal profumo degli arrosticini che inebriava tutti, dalla brezza che arrivava dal mare e dalla bella sensazione del magiare all’aperto, con i piedi liberi che accarezzano l’erba.
- 4 spiedini a persona (circa 300 g di coscia di pecora o agnello da tagliare a cubetti)
- pancetta tagliata a cubetti (quantità in base al gusto, ma consideriamo almeno 1 o 2 cubetti per ogni spiedino)
- peperoni tagliati a cubetti (a scelta)
- 2 rametti di rosmarino
- 2 rametti di salvia
- qualche fogliolina di mirto (a scelta)
- olio evo
Dopo aver tagliato carne, verdure e pancetta a cubetti e dopo averli infilzati nello spiedino alternandoli, spennelliamo leggermente con pochissimo olio evo e accendiamo la bracie.
Mettiamo gli arrosticini sulla griglia e li cuociamo per pochi minuti in modo da non stracuocerli. Per la cottura si può usare anche una bistecchiera, una semplice padella oppure la pietra.