Il solo fatto che tu voglia tornare a sgarrare di meno, ora che sei a casa dopo le vacanze, non significa che tu debba rinunciare ai dolci. Per quando hai voglia di un ghiacciolo dolce, rinfrescante e dissetante ma anche per un dolce rientro detox prova questi ghiaccioli super facili da fare.
Sin da quando Anthony William parlò del potere del sedano ai fini di detox, questa modesta verdura era considerata nella cucina solo come uno dei tanti “odori”. La settimana scorsa, una delle mie studentesse del corso Salute Totale raccontava di come, per stare meglio, avesse dei sogni ripetuti su come avrebbe dovuto mangiare il sedano (e dopo averlo fatto ne ha tratto molteplici benefici).
Proporre il sedano, oltre che nel frullato, è ancora una pratica poco diffusa. Sempre nel percorso Salute Totale insegno come creare dai frullati verdi un gelato goloso in modo da coniugare un detox utile e dilettevole, mangiando un gelato o un sorbetto/ghiacciolo dolce.
Facendo una ricerca per questo post e la ricetta di oggi, ho trovato un articolo del 2011 sul New York Times dove si elogiava questo giovane chef per la sua capacità di fare dei dessert a base di verdure. Infatti, nell’articolo c’era tanto di ricetta del sorbetto al sedano (con lo zucchero bianco ndr, ma per questo ci sono io a sistemare la ricetta).
L’idea del sorbetto (il ghiacciolo è più semplice) mi è venuta quest’estate, in Irlanda. Abbiamo mangiato in una delle trattorie locali dove come dessert era servita la panna cotta (si, il nome è italiano, ma la panna e l’addensante a base di alga Chondrus crispus sono tipicamente irlandesi) insieme al sorbetto di sedano. Una combinazione sublime! Mentre la mangiavo (e come faccio sempre) dicevo a Luca: questo lo devo rifare! Certo, a casa, sono molto meno chicchettosa cercando di adattare le ricetta al concetto di detox salutare dolce.
Quindi preparati. Questa modesta e super facile ricetta di stagione in realtà ha un sacco di superpoteri.
In uno dei tanti libri sulla Cucina Nutrizionale in mio possesso, ho letto da qualche parte che in realtà, se noi esseri umani ci cibassimo prevalentemente di frutta e di verdura non avremmo mai bisogno di bere acqua o di aggiungere il sale! Questo concetto legato all’acqua e al sale ha molto senso (in fondo, la frutta estiva e la verdura estiva sono molto ricche di acqua e di sali minerali con il benefit dei minerali e delle vitamine aggiunte).
Il sedano ha moltissime proprietà benefiche. Tutta la piante è medicamentosa e non solo i gambi, ma anche le foglie, la radice, i frutti. Per il suo sapore leggermente amaro, nonché la richezza dei minerali il sedano viene spesso consigliato per aumentare la secrezione gastrica, benefica nell’aiuto alla digestione. Infatti, se i nostri succhi gastrici non sono forti a sufficienza, si crea un microclima intestinale favorevole alla proliferazione dei batteri “cattivi”. (Rif: Campanini, E. (2013). Dizionario di fitoterapia e piante medicinali. Milano: Tecniche nuove.)
Il sedano da costa (Apium graveolens var. dulce) contiene calcio, fosforo, ferro, sodio, potassio e vitamine del gruppo A, B e C.
In particolare, il sedano può essere utilizzato come aggiunta ai vari frullati per bilanciare il nostro bisogno naturale di sali minerali, senza però aggiungerci il sale.
Hai presente quando d’estate ti capita di avere dei crampi ai muscoli o la classica pressione bassa (ti gira la testa quando ti rialzi?). Può dipendere dalla mancanza del potassio, minerale di cui il sedano è ricco. Perché capita questo? Perché spesso la maggior parte delle persone che si alimentano con i cibi industriali e raffinati, consumano troppo sodio e troppo poco potassio, aumentando il sodio nei confronti del potassio nel corpo. I livelli di sodio e il potassio, dovrebbero essere secondo le linee guida della OMS, 1:1.
Per anni, le linee guida di salute pubblica hanno promosso la riduzione del sodio nella dieta a causa dell’associazione tra diete ad alto contenuto di sodio e ipertensione, ictus e altri problemi cardiovascolari. La fonte numero uno di sodio è il sale, o cloruro di sodio. Tuttavia, questo generalmente non deriva solamente dal sale (anche se il sale da tavola) aggiunto nel cibo cucinato; proviene dal sale aggiunto durante la preparazione dei cibi lavorati e dal consumo, di nuovo del cibo raffinato e industriale. Hai presente il pollo della rosticceria o il classico dado da minestra?
Sebbene non esista uno standard per un rapporto ottimale tra sodio e potassio stabilito dalle principali organizzazioni, come l’OMS la raccomandazione generale è di aumentare il potassio e diminuire l’assunzione di sodio.
Quindi, ecco che il nostro benefico sedano ci arriva in aiuto. Il sedano è tra le verdure più ricche di sodio (eppure viene raccomandato anche nelle diete povere di sodio, perché contiene anche una buona quantità di potassio). Pertanto, unita alle altre belle verdure e fonti vegetali di potassio come le banane, le albicocche, i cetrioli, i pomodorini secchi diventa un prezioso alleato in cucina.
Ghiaccioli Detox al Sedano e Limone
Ingredienti
Per 8 ghiaccioli:
- 4 coste e foglie sedano
- 1 limone (il succo e la buccia grattugiata)
- 3 cucchiai miele crudo
- quanto basta acqua
Istruzioni
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In un frullatore aggiungi le coste e le foglie del sedano tagliate grossolanamente.
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Spremi il limone e grattugia la buccia. Aggiungi il tuttoi al sedano.
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Versa il miele oppure puoi aggiungere la stevia in polvere o lo sciroppo di Yacon.
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Versa 1/2 bicchiere di acqua.
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Frulla a potenza massima.
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Versa negli stampini e attendi circa 6-8 ore.
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Prima di sfilare gli stampini, immergili velocemente in acqua calda.
Nutrition
L’articolo Ghiaccioli al Sedano e Limone Super Detox proviene da Dolce Senza Zucchero™.