Ho scoperto lo zucchero di cocco una decina di anni fa sulle coste del Maine, proprio la prima mattina dopo il nostro arrivo negli Stati Uniti. Ci eravamo alzati prestissimo a causa del fuso orario e nell’attesa dell’ora della colazione io ed Andrea eravamo usciti di buon’ora dal b&B per fare una passeggiata lungo la scogliera.
Siete mai stati nel Maine?
Le scogliere sono a picco sull’Oceano, puntellate qua e là da fari bianchi e blu la cui sirena risuona ancora alle prime luci dell’alba e si va ad unire al rintocco sommesso delle boe situate non molto distanti dalla riva, l’aria odora di salsedine ma non come i nostri mari, è un odore più pungente… da quel momento è stato per me “l’odore dell’Oceano” e dovettero passare almeno 10 anni prima che io lo potessi risentire sulla costa più a Nord della Scozia.
Una volta rientrati nel b&B siamo stati accolti da una signora rosea e paffuta quanto il gatto sonnacchioso che stazionava perennemente sul cuscinetto del dondolo in veranda… una veranda coperta e stipata all’inverosimile di ninnoli, vasi appesi ai muri, improbabili sottovasi ricavati da vecchie teglie da crostata arrugginite… ogni volta che mi guardavo attorno scoprivo cose nuove… la sala della colazione si è rivelata un paradiso per chi, come me, adora i vecchi servizi da tè, le porcellane sbeccate… la posateria d’argento… non un piattino che si guardava in faccia con l’altro (modo di dire della Brianza, ossia, piatti scompagnati a profusione ^^), posate una diversa dall’altra, tazzine che non erano da meno… pile di libri polverosi e barcollanti e, accanto al bollitore in piena attività, fette di pane nero e ciotoline d’argento piene di confetture di ogni colore e una bellissima alzatina di porcellana con una crostata ai frutti di bosco.
E’ stato lì che assaggiai per la prima volta lo zucchero di cocco, ai tempi in Italia non era conosciuto e dovetti insistere per ben tre colazioni di fila per estorcere la ricetta di quel dolce alla proprietaria, tutt’ora ne conservo gli appunti proprio sul quaderno che per tre settimane è stato il nostro diario di viaggio, prima o poi mi deciderò a trascriverla nell’agenda delle ricette, ma per ora la lascio lì dove è, tra i ricordi di quel viaggio.
Dopo diversi anni anche il Italia è arrivato lo zucchero di cocco, reperibile online , solo recentemente è finalmente apparso anche nei nostri supermercati grazie ad Eridania che lo propone in versione biologica, assieme ad una selezione di sciroppi tra cui cocco e dattero. Durante i corsi di cucina naturale lo utilizzo spesso proprio perchè è poco conosciuto e mi piace l’idea di far scoprire cose nuove alle persone che frequentano i corsi. Alla vista si presenta come uno zucchero integrale di canna grezzo ma il suo profumo è diverso. Non sa di cocco, come spesso qualcuno mi chiede, perchè viene estratto dai fiori della palma da cocco, non dalla noce che tutti conosciamo.
In occasione di una merenda organizzata per Annika ed una amica ho improvvisato un pic nic sull’erba ed ho preparato la galette alla frutta, contiene pochissimo zucchero, perfetta per i bambini, ma nonostante questo risulta dolce e profumata proprio grazie alla presenza dello zucchero di cocco.
Ingredienti
Per la frolla
180 g di farina multicereali
1 cucchiaio abbondante di zucchero di cocco Eridania Bio
90 g di burro freddo
acqua fredda qb
Per la farcitura
1 cucchiaio abbondante di marmellata di mirtilli
1 pesca tagliata a fettine
50 g di lamponi
50 g di more
1 cucchiaio di zucchero di cocco Eridania Bio
1 tuorlo d’uovo ed un goccio di latte per spennellare
In una capiente ciotola mettete la farina mescolata allo zucchero di cocco, fate la fontana ed al centro versate il burro freddo tagliato a dadini. Impastate velocemente, aiutandovi con 2 o 3 cucchiai di acqua fredda, fino ad ottenere una frolla omogenea, schiacciatela in un disco e ponetela in frigorifero a raffreddare per almeno 30 minuti.
Nel frattempo lavate la frutta e tagliate la pesca.
Aiutandovi con un foglio di carta da forno stendete la frolla in un ampio disco di 3 mm di spessore, trasferite il tutto su una teglia da forno e farcite con la marmellata, lasciate 2 cm di bordo lungo tutta la circonferenza. Farcite con la frutta fresca e ripiegate su di essa i bordi.
Stemperate il tuorlo d’uovo con un goccio di latte e spennellatelo sulla frolla, spargete il cucchiaio di zucchero di cocco sulla galette ed infornate a forno già caldo a 180°C per circa 40 min.
Fate raffreddare completamente prima si spostare il dolce su un piatto da portata.