La frittella di pioggia (bolinho de chuva) è una ricetta casalinga molto antica, semplice ed economica, fatta con ingredienti che tutti hanno a portata di mano: farina, zucchero, uova e latte. È probabile che la ricetta come la conosciamo oggi abbia preso forma soltanto dopo la seconda metà del XIX secolo, quando la farina di frumento ha cominciato a essere un ingrediente più accessibile in Brasile. Prima di allora i dolci erano fatti con manioca, eddoe e yam. La ricetta è stata portata dal Portogallo, ed è probabilmente una variazione dei “filhoses” portoghesi (dolci fritti mangiati tradizionalmente durante i periodi di Carnevale e di Natale), o ancora dei bomboloni, conosciuti in Portogallo come “bolas de Berlim” (palle di Berlino) e in Brasile come “sonhos” (sogni). Ci sono ricette simili in gran parte dell’Europa, che si preparano prevalentemente nel periodo di Carnevale.
Si dice che il curioso nome della ricetta si deve al fatto che veniva preparata nei giorni di pioggia per compiacere i bambini, che non potevano giocare fuori, o ancora perché le madri non potevano uscire per comprare pane e dolci per la merenda. Il bolinho de chuva è diventato famoso in Brasile con la serie televisiva “Sítio do Picapau Amarelo”, ispirata al lavoro di Monteiro Lobato, dove il personaggio zia Nastácia, cuoca provetta, preparava con amore queste frittelle per i bambini della fattoria – Pedrinho e Narizinho – e per Emília, la bambola di stoffa.
Receita em português – English-language version recipe
Ingredienti
• 2 uova
• 120 g di farina 00
• 60 g di amido di mais
• 60 g di zucchero
• 1 pizzico di sale
• 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
• 30-40 ml di latte
• olio di arachidi per friggere
• 50 g di zucchero e 1 cucchiaino scarso di cannella per spolverare
Procedimento
1. Sbattere le uova, finché tuorli e albumi non si siano ben amalgamati.
2. Aggiungere gli ingredienti secchi e mescolare bene.
3. Unire il latte, poco alla volta, mescolando bene. L’impasto deve essere piuttosto denso e elastico, così le frittelle assumeranno una forma tondeggiante. Se l’impasto è più liquido le frittelle saranno più irregolari.
4. In un pentolino scaldare una quantità di olio che sia sufficiente a coprire le frittelle.
5. Con l’aiuto di due cucchiai prendere piccole porzioni d’impasto (circa mezzo cucchiaio) e friggerle nell’olio caldo. La fiamma deve essere moderata, per farle cuocere bene anche all’interno. Quando le frittelle saranno ben dorate scolarle e metterle su carta assorbente un attimo.
6. In una piccola ciotola mescolare lo zucchero (per spolverare) con la cannella.
7. Passare le frittelle ancora calde nello zucchero con la cannella e servire subito.
Variante: aggiungere un cucchiaino di formaggio grattugiato nell’impasto, come nella ricetta originale di zia Nastácia.
Rendimento: 40 piccole frittelle