Frati fritti

Is “parafrittus”, o frati fritti (chiamati per errore anche “fatti fritti”), sono delle ciambelle sofficissime che vengono fritte e poi cosparse di zucchero. Come per tutte le ricette tradizionali, gli ingredienti variano in base alla zona o più semplicemente da ciò che ha tramandato la famiglia, ma sono tutte accomunate dall’origine del suo nome, che si deve alla classica riga bianca centrale che si forma durante la cottura e che ricorda il cordone del saio dei frati.

Ingredienti

300 g di farina 00

250 g di farina manitoba

2 uova

50 g di strutto

50 g di zucchero semolato + q.b. per insemolare

25 g di lievito di birra fresco

1 arancia (scorza + succo)

250 ml di latte 

Mezza bustina di lievito per dolci

1 bustina di vanillina

2 cucchiai di “filu ‘e ferru” (acquavite di Sardegna)

Olio per frittura q.b.

Procedimento

Sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido.

Lavorate per bene le uova intere insieme allo zucchero, poi, con le fruste in movimento, unite anche il succo e la scorza dell’arancia.

Sostituite le fruste con i ganci, poi aggiungete una parte delle farine mescolate al lievito per dolci e alla vanillina, e il lievito di birra sciolto nel latte. Date un primo giro di fruste, dopodiché aggiungete il resto della farina, lo strutto e l’acquavite.

Lavorate per una quindicina di minuti, fino ad ottenere un impasto leggermente appiccicoso. Quindi lasciate lievitare fino al raddoppio.

Trascorso il tempo, riprendete l’impasto e adagiatelo sopra un piano infarinato. Cercate di stenderlo delicatamente con le mani fino ad ottenere uno spessore di 1,5/2 cm.

Dopodiché, con una tazza o un coppa pasta, fate le forme delle ciambelle, (usando poi un tappo di bottiglia per fare il buco del centro). Io ho usato direttamente il forma ciambella. 
Terminata la pasta (potete impastarla per una seconda volta cercando di maneggiarla delicatamente, in maniera che poi le ciambelle, dopo cotte, non perdano la loro sofficità), adagiate le ciambelle in un vassoio rivestito con della carta forno e poi infarinato, spolveratele con un velo di altra farina e, coperte con un telo pulito. Fate lievitare per un’altra ora, o fino al raddoppio.

Versate abbondante olio in una padella, e lasciate che raggiunga la temperatura giusta per la frittura. Eliminate delicatamente la farina, poi adagiateci le ciambelle, poche per volte, e lasciatele dorare su ogni lato (cuoceranno subito!). Dopodiché scolatele e adagiatele su un vassoio ricoperto di carta assorbente, poi passatele nello zucchero semolato e infine servite.

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