Le formaggelle sarde, chiamate anche Casadinas o pardulas, a seconda della zona della Sardegna in cui abbiamo la fortuna di assaggiarle, sono dei piccoli dolcetti a base di ricotta di pecora, zafferano e scorzette di agrumi.
Sono il dolce tipico della Pasqua e difficilmente le potete assaggiare fuori da questo periodo. Il mio consiglio è quindi, se non potete recarvi in vacanza in Sardegna per Pasqua, di prepararle da soli a casa.
La ricetta delle formaggelle sarde mi è stata data da Daniela del blog Gli angoli di Daniela, durante una delle nostre serate cuciniere del venerdì sera.
Vi lascio alcune idee per la tavola di Pasqua o per la gita di pasquetta.
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni30 formaggelle
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera
Ingredienti delle formaggelle sarde
Per la base
Per la farcitura
Per decorare
Info
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- Energia 100,32 (Kcal)
- Carboidrati 15,05 (g) di cui Zuccheri 5,96 (g)
- Proteine 3,30 (g)
- Grassi 3,20 (g) di cui saturi 1,79 (g)di cui insaturi 1,24 (g)
- Fibre 0,31 (g)
- Sodio 80,13 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 40 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione:
https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione
https://www.alimentinutrizione.it
** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019.
https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Preparazione delle formaggelle sarde
Versate in una ciotola la semola rimacinata di grano duro, lo strutto e il sale e, utilizzando la punta delle dita, incorporate alla farina tutto lo strutto.
Versate un pochino d’acqua e iniziate a impastare. Aggiungete mano a mano l’acqua, sempre impastando, fino a ottenere un composto morbido ma non appiccicoso e liscio. Ci vorranno circa 100 ml di acqua, ma dipende molto da quanto la semola è asciutta.
Formate un panetto e avvolgetelo nella pellicola trasparente. Riponete in frigorifero a riposare per un’ora.
Nel frattempo preparate il ripieno delle formaggelle sarde.
Versate in una ciotola la ricotta di pecora, lavoratela un minuto con la spatola per ammorbidirla quindi aggiungete lo zucchero mescolando con cura per togliere tutti i grumini. Aggiungete in successione le uova, lo zafferano e la scorza grattugiata dell’arancia e del limone. Mescolate con cura fino a rendere l’impasto liscio e uniforme.
A questo punto aggiungete la farina setacciata con il lievito e mescolate. Mettete il ripieno in una sac a poche con il beccuccio tondo grande e tenete da parte.
Riprendete l’impasto dal frigorifero e stendetelo ad uno spessore di circa 2-3 millimetri con il mattarello o la macchina per stendere la pasta.
Utilizzando un coppa pasta del diametro di 8 centimetri ricavate tanti dischetti tondi.
Ponete al centro del dischetto di pasta una pallina di ripieno fermandovi a circa un centimetro dal bordo. Alzate i bordi e pizzicate la pasta in sei punti formando una stella. Appoggiate le formaggelle sarde su una placca rivestita di carta forno e proseguite in questo modo fino al termine degli ingredienti.
Cuocete in forno caldo a 150°C le formaggelle per circa 30-35 minuti. Fate la prova dello stecchino che deve uscire pulito.
Lasciate raffreddare leggermente le formaggelle quindi spennellatele con il miele millefiori e cospargetele di zuccherini colorati.
Le formaggelle sarde si conservano alcuni giorni chiuse in un contenitore ermetico.
Potete anche congelare le formaggelle sarde prima della cottura, al momento di cuocerle lasciatele scongelare per un’ora e procedete con la cottura come descritta sopra. Lasciatele poi intiepidire e decoratele con il miele e gli zuccherini.
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