I FAGIOLI ZOLFINI, sono una varietà di fagiolo tipica toscana che viene coltivata nella zona del Pratomagno.
Il fagiolo zolfino si caratterizza per il suo aspetto tondeggiante e il colore giallo pallido simile appunto allo zolfo, ha una buccia sottilissima, il gusto è intenso e mantiene benissimo la cottura.
Non ha bisogno di ammollo e gustato semplicemente con un filo d’olio extravergine di oliva e una grattata di pepe, accompagnato dall’indispensabile pane toscano, avrete ottenuto un secondo piatto completo.
Proteine vegetali e carboidrati a volontà in pochissime calorie.
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Sciacquate i fagioli sotto l’acqua corrente (non hanno bisogno di ammollo).
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Versate i fagioli in una casseruola capiente e copriteli con l’acqua.
Deve essere almeno tre volte il volume dei fagioli.
Aggiungete lo spicchio d’aglio in camicia e un ciuffo di salvia fresca. -
Salate e mettete a cuocere.
Non appena avranno raggiunto il bollore abbassate la fiamma e schiumate ripetutamente.
I fagioli devono continuare a cuocere per circa 1 ora e mezza a fiamma molto bassa. A fine cottura aggiustate di sale e spengete. -
Una volta cotti, versate i fagioli nel piatto e conditeli con un filo di olio a crudo e una spoverata di pepe nero macinato al momento.
La ricetta originale e tipica prevede la cottura di questo pregiato legume nel coccio all’interno del forno a legna.
In passato come ultimo alimento della giornata nel forno veniva inserito il coccio e chiuso il coperchio.
Il mattino dopo i fagioli erano cotti ed avevano un sapore ancora più buono, se avete voglia e tempo, provate anche questo metodo di cottura, assaggerete profumi e sapori purtroppo dimenticati.