Tra le mangiate natalizie e i dolci fritti di Carnevale, c’è spesso bisogno di un “aiutino” per digerire tutto. C’è chi resta a dieta ferrea, chi si butta sulle tisane, chi punta tutto su qualche pastiglia. Io, da buona donna del nord Italia, preferisco la via alcolica. Non perchè io sia una ubriacona (anche se noi veneti veniamo spesso dipinti così, vedisi l’infelice uscita di Oliviero Toscani tanto per dirne una), ma perchè apprezzo alla fine di una giornata lunga e difficile un sorso di liquore.
Ingredienti per un litro circa:
- 400 gr di alcool da dolci 95°
- 400 gr di zucchero
- 300 ml d’acqua
- le bucce di due limoni non trattati
- un cucchiaino di semi d’anice
- 4 foglie di salvia
- 20 gr di zenzero sbucciato
Procedimento:
Mettete gli aromi in un capiente vasetto di vetro, e copriteli con l’alcool. Potete lasciare le foglie di salvia intere, mentre è meglio tagliare in tocchettini più piccoli lo zenzero. Quanto alle bucce di limone, cercate di evitare la parte bianca perchè più amara.
Chiudete molto bene il vasetto, e lasciatelo riposare una 40ina di giorni in un luogo buio. Filtrate quindi tutto l’alcool, aiutandovi con un fazzolettino o una garza, per rimuovere ogni impurità (in modo particolare i semi di anice).
Mettete sul fuoco l’acqua e lo zucchero, e fate scaldare a fiamma viva mescolando bene. Non appena lo zucchero si sarà sciolto potrete spegnere, e lasciar raffreddare. Per ultimo mescolate lo sciroppo con l’alcool, ed il digestivo sarà subito pronto da gustare.
Consigli:
Dosi ed ingredienti possono facilmente essere cambiati, come per ogni liquore fatto in casa. Io ho preferito solo ingredienti con proprietà digestive, e chiaramente il cui sapore si abbinasse bene. L’unica cosa che posso consigliarvi è di non eccedere con lo zenzero, ne basta davvero pochissimo per coprire gli altri aromi e rendere tutto sgradevole.
Come vedete, io ho usato per il mio digestivo una bottiglia di Amaretto Disaronno, che adoro!