Quando trovo ricette del compianto Luigi Veronelli, sono sempre curiosa di provarle. E’ vero, sono i tipici sapori anni ’80, ma chi si permette di dire che non ci azzeccava è un vero ingrato!
Questa ricetta è tratta da “La cucina delle Valli d’Aosta” di Salvatore Marchese, che io ho trovato qui.
Forse gli ingredienti non sono prettamente estivi, anche dovuto al fatto che siamo in montagna e il clima lo permette, c’è sempre ventilato e alla sera fa anche frescolino, per questo un aperitivo con crostino tiepido ci sta alla grande!
Ingredienti
pane in cassetta privato della crosta
prosciutto cotto
Fontina valdostana
90 g di Grana Padano grattugiato
60 g di farina bianca passata
60 g di burro
1 bicchiere e 1/2 di latte tiepido
Noce moscata grattugiata
Sale
In una casseruola preparare una besciamella sciogliendo il burro, aggiungendo la farina setacciata, rosolare accuratamente formando il roux e poi aggiungere il latte. Mescolare bene per evitare grumi. Condire con sale; far bollire a fuoco basso e mescolando sino a ottenere una crema molto densa. Togliere dal fuoco e aggiungere il formaggio grattugiato. Amalgamare e far raffreddare.
Tostare le fette di pane in cassetta (in realtà lui diceva di passarle in padella con un velo di burro). Spalmare la crema raffreddata.
Farcire con il prosciutto cotto e con tante listarelle di fontina Valdostana. Passare al grill per 5-7 minuti, così da sciogliere il formaggio e formare una leggera crosticina.
Sfornare e spolverizzare con noce moscata.
Servire tiepidi con un bel bicchiere di Donnas, dell’omonimo paesino valdostano a 20°C.