Crostata con more fresche e crema senza glutine è una ricetta senza zucchero, senza farine raffinate, senza latticini e a basso – medio indice glicemico.
Per fare una bella e buonissima crostata con more fresche e crema senza glutine, l’ingrediente principale, sono appunto le more. Idealmente, le more selvatiche dette anche le more di rovo. Dalle mie parti le trovo belle e mature, lungo le stradine collinari della campagna, dall’ultima metà di agosto fino ai primi giorni di settembre.
Complice il fatto che quest’anno la stagione estiva era lunga (a proposito, buon primo giorno di autunno!) e le giornate passano dolcemente verso l’autunno, le more selvatiche riesco a trovare fino a qualche giorno fa.
Luca ed io ci siamo avventurati lungo le stradine segnate per il trekking la settimana scorsa, insieme alla Kessy, nei dintorni di Serravale. Il tempo era fantastico, a mezzogiorno sentivi il caldo piacevole delle prime giornate tiepide e assolate e se un asino testardo non ci avesse impedito di proseguire il cammino sarebbe stata davvero una giornata stupenda. Dovendo cambiare il percorso dopo vani tentativi di trattare (ero disposta a rinunciare alle mie carote) ho capito che con gli asini non puoi ragionare. Nemmeno la Kessy non riusciva un gran che con il suo “animalese” (leggi abbaio per attirare l’attenzione – o forse per fare amicizia?). Tuttavia, tu mi conosci e sai che credo che questo inconveniente che ci ha spinto nel boschetto e stradine non segnalate era destino. Altrimenti come avrei potuto essere qui oggi con il cesto pieno di more selvatiche.
Avevo lavato una bella parte delle mie more raccolte (circa 300g) e asciugato delicatamente e poi congelato. Ti faccio vedere cosa avevo cucinato nei prossimi giorni, ma oggi ti presento la mia dolce ed elegante crostata con more fresche e crema senza glutine.
Quali farine sono ideali per una crostata con more fresche e crema senza glutine?
Andare a scomporre e ricomporre una ricetta così classica come lo è la pasta frolla per la crostata e un’altra, la crema pasticcera e poi prepararla (buona!) senza utilizzare le farine con il glutine e i latticini, non è stata un’impresa facile. Ma ho avuto modo di ottenere ampi consensi in uno dei recenti catering che avevo curato pertanto ti presento questa ricetta con molta confidenza.
Per realizzare questa crostata con more fresche e crema, io avevo utilizzato la farina di grano saraceno. Normalmente, avrei preferito una farina più dolce e neutra, come lo è la farina di avena integrale, ma in questo caso la farina di grano saraceno la trovavo rustica alquanto le more selvatiche. Il dolce della crema contrastava con il sapore leggermente acidulo delle more, e il tutto accompagnato con una frolla profumata di burro (ghee nel nostro caso) e il gusto della farina di grano saraceno che faceva sembrare la mia cucina quella della mia nonna.
Per chi è adatta questa ricetta di crostata con more fresche e crema senza glutine?
Questa ricetta di crostata con le more fresche con grano saraceno è adatta a tutti, tranne che per un diabetico che segue una dieta a basso indice glicemico. Come un occasionale dessert non fa male più di tanto, ma Luca era obbligato ad andare a correre per tre giorni di fila per potersi gustare una crostatina al giorno.
A parte i diabetici, questa crostatina con more fresche e crema pasticcera è adatta a chiunque debba evitare il lattosio o i latticini. Io ho adoperato il mio amato ghee ma ormai lo sai che lo puoi sostituire con l’olio extravergine di cocco, in questa ricetta.
Il gusto di queste crostate con le more e crema senza glutine ti sorprenderà perché non crederai che possono piacere anche a chi è scettico sull’utilizzo degli ingredienti “strani”. Pertanto è adatta a tutta la famiglia.
Quando mangiare queste crostata con more fresche e crema senza glutine?
La tradizione vuole che serviamo le crostate alla fine del pasto se sono eleganti come questa, o a colazione se con la marmellata. Io non ho niente da obiettare in termini di preferenze gustative ma in termini nutrizionali ti direi che ogni dolce che contiene frutta fresca sarebbe mangiato prima di pasto principale o lontano dai pasti. Quindi, ideale sarebbe a colazione o a merenda.
- 80g di ghee freddo
- 40g di xilitolo a velo
- 2 tuorli
- 160g di farina di grano saraceno
- 4 cucchiai di acqua fredda
- 3 tuorli
- 120g di xilitolo
- 45g di farina di grano saraceno
- 400ml di latte di cocco (o altro latte vegetale di tua scelta)
- ½ baccello di vaniglia
- +
- 200g di more fresche
- Unisci il ghee e lo xilitolo amalgamando con un cucchiaio di legno.
- Aggiungi i tuorli, poi la farina e infine l’acqua fredda.
- Forma velocemente una palla unita con l’impasto, avvolgi in carta forno e lascia riposare nel frigorifero 1h.
- Riprendi l’impasto, stendi con il matarello e rivesti la base della tua crostatiera che hai imburrato e poi infarinato precedentemente. Lavora velocemente e per riuscire meglio, stendi l’impasto sulla carta da forno, ricopri di nuovo con la carta da forno. In questo modo il tuo mattarello non sarà in contatto diretto con l’impasto evitando che si appiccica.
- Metti nel frezzer per un minimo di 20 min. o meglio, per una notte intera.
- Se l’hai lasciata una notte nel frezzer, preleva la pasta frolla almeno 1h30 prima di lavorala, lasciandola scongelata nel frigorifero.
- Bucherrella il fondo delicatamente e cuoci con il peso per 15 minuti a 180°C (forno ventilato).
- Lascia raffreddare completamente nella crostatiera prima di prelevarle.
- Riscalda il latte con la ½ baccello di vaniglia (senza farlo bollire).
- Nel frattempo, mischia i tuorli con lo xilitolo finché non crei una crema chiara e spumosa.
- Aggiungi la farina e inizia a versare il latte a filo fino ad ottenere una crema liscia.
- Rimetti sul fuoco e poi girando continuamente attendi che la crema addensi (5-7 minuti).
- Attendi che la crema raffreddi e poi versa nelle crostatine.
- Decora con le more fresche.
- Conserva nel frigorifero.
Qual’è il carico glicemico della crostata con more fresche e crema senza glutine?
Il carico glicemico di 100g della crostata con more fresche e crema pasticcera è di 9. Questa porzione corrisponde ad una fetta della crostata oppure circa la metà di una piccola crostata come quelle mie. La cosa curiosa è che se avessi mangiato una crostata tradizionale fatta con la farina di grano doppio zero, zucchero bianco e latte il carico glicemico della stessa porzione sarebbe stata 22.
Per darti ulteriore motivo di non fidarti dell’aspetto calorico e di preferire aspetto nutrizionale (la qualità degli ingredienti, grassi buoni e materie prime eccellenti), ecco i valori nutrizionali:
Mia crostata con more fresche e crema senza glutine:
Calorie: 243 (per 100g), grassi: 17, grassi saturi: 13, carboidrati: 20, fibre: 4, zuccheri: 3, proteine: 6
Crostata qualsiasi fatta con la scadente farina doppio zero, zucchero bianco raffinato e latte da animali allevati in modo convenzionale.
Calorie: 215 (per 100g), grassi: 7, grassi saturi: 4, carboidrati: 33, fibre: 1, zuccheri: 15, proteine: 5
Quello che i valori nutrizionali non ti dicono (ed ecco perché non mi baso quasi mai sui valori nutrizionali nei prodotti) sono: la quantità di residui dei ormoni, antibiotici, alimenti ogm, pesticidi e sostanze tossiche presenti negli alimenti convenzionali. Non ti dicono la tipologia di grassi (saturi, monoinsaturi o polinsaturi e il rapporto tra omega 3 e omega 6), minerali e vitamine.
Per leggere la ricetta integrale, clicca qui: Crostata con More Fresche e Crema Senza Glutine.