E poi ci sono i giorni in cui ti svegli e anche solo aprire le palpebre comporta uno sforzo che le dodici fatiche di Ercole in confronto sembrano una passeggiata. Quei giorni dove ad ogni boccata ingurgiti un litro d’acqua nebulizzata, tanta è l’umidità nell’aria. E allora il primo pensiero è: “Benvenuta in Pianura Padana!”; il secondo: “Come farò a gestire le furie (leggi bimbi) per una giornata intera in queste condizioni?”; il terzo: “Oggi non ho intenzione di accendere forno e fornelli più del necessario!”. Purtroppo però bisogna alzarsi dal sudario e mettersi in moto, perché chi ha figli lo sa, non c’è modo di riposarsi se i nanetti sono in casa. E oltre che di attenzioni, necessitano anche di cibo, quindi bisogna pensare ad un menù freddo e sfizioso per tutta la family. La mia proposta “menù sopravvivenza al clima cambogiano” è stata questa: pasta fredda con peperoni, feta e olive (condita con il Dip che avevo surgelato per occasioni simili), polpettone di tonno (che si prepara in poco tempo e cuoce sul fuoco senza prestarci nessuna attenzione), crostata alla frutta senza cottura ovvero la nuova ricetta che vi propongo oggi.
Questa crostata altro non è che una no bake cheesecake, però bassa come una crostata e arricchita da tanta frutta estiva. Naturalmente potete scegliere la frutta che preferite. Io ho scelto di stare su colori caldi e solari, ma se vi piace potete preferire una copertura di frutti di bosco oppure frutti più esotici… vedete voi.
Ingredienti (teglia rettangolare 36×12 cm oppure teglia tonda da 22/24 cm di diametro)
250 gr di biscotti frollini o Digestive
125 gr di burro
250 gr di ricotta (vaccina o misto pecora)
250 ml di panna fresca da montare
2 cucchiai di zucchero a velo
3 fogli di colla di pesce
1 limone
frutta q.b.
Iniziate facendo sciogliere il burro in microonde oppure a fuoco dolce, stando attenti a non portarlo al bollore. Mettete da parte a raffreddare.
Mettete la colla di pesce ad ammollare in una ciotola con dell’acqua fredda.
In un mixer sbriciolate i biscotti fino a ridurli in polvere (quindi sbriciolateli più di quel che ho fatto io, perché) come vedete dall’immagine finale, nel toglierla dallo stampo, un pochino il bordo ha ceduto). In una ciotola mescolate la polvere di biscotti con il burro fuso e amalgamate bene. Dopodiché stendete il composto su base e pareti dello stampo e compattate bene (io ho rivestito la base della teglia con carta forno, ma non è necessario). Mettete in frigo.
Nel frattempo preparate la crema. Tenete da parte due cucchiai di panna. Il resto montatelo finché non avrà una consistenza morbida e spumosa (montatela più o meno al 60%). In una ciotola a parte lavorate la ricotta con lo zucchero e la scorza gratuggiata del limone, finché non sarà bella cremosa. Ora unite la panna montata poco a poco mescolando con una paletta dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Mettete a scaldare qualche secondo i due cucchiai di panna che avete tenuto da parte. Non deve raggiungere il bollore, ma solo essere calda (fate la “prova dito”). Strizzate bene la colla di pesce, che nel frattempo si sarà ammollata, e unite alla panna calda. Mescolate bene finché la colla di pesce non si sarà sciolta.
Unite alla crema di ricotta e amalgamate.
Riprendete la base di biscotto dal frigo. Copritela con la vostra crema e guarnite con la frutta che più vi aggrada.
Coprite con pellicola da cucina e mettete a riposare in frigo per qualche ora (direi almeno 4 ore).
La vostra crostata alla frutta senza cottura è pronta per essere servita!
Buona merenda e buona calura cambogiana a tutti!