I ricordi della Domenica di quando ero piccina o di quando venivano ospiti sono molto chiari nella mia mente, ma soprattutto mi rievocano profumi di buono che uscivano dalla cucina, la tavola apparecchiata, ovviamente in salotto e ovviamente con il servito buono.
Mi divertivo molto ad aiutare la mamma e la nonna ad apparecchiare ed ero molto eccitata al pensiero di avere ospiti.
Non ricordo piatti particolari, anzi spesso erano quelli tradizionali tipo pasta al forno oppure pasta con il ragù della nonna e arrosto, spesso di coniglio.
E così ogni volta, ma soprattutto la Domenica, se faccio un arrosto e il suo profumo si sente per tutta la casa mi lascio sempre un po’ coccolare dai ricordi che mi riporta alla mente.
Questa ricetta sicuramente è uno di quei piatti che sarebbe stato adatto al pranzo della Domenica o per ricevere ospiti, anche se a quei tempi il coniglio o il pollo non lo trovavi già disossato.
Invece ora che ho imparato a farlo e che nel banco del supermercato si trova facilmente già disossato, è un piacere prepararlo con ingredienti ogni volta diversi.
Sarà che anni fà quando lo compravo già pronto, o addirittura lo dovevi ordinare al macellaio, non mi accontentava mai, un po’ per il ripieno che era sempre deludente un po’ per il costo sempre troppo elevato per ciò che rimaneva una volta cotto . . . non so se mi spiego.
prossimamente arriverà anche quella ricetta.
quindi dovrete cuocerlo un po’ prima
io per Natale ho fatto così ed il giorno prima ed era perfetto,
va benissimo anche nel microonde, irrorandolo con il suo sughetto.
Ingredienti:
- 1 coniglio disossato
- 300 gr di macinato di manzo
- 50 gr di funghi porcini secchi
- 40 gr di mortadella
- 30 gr di pancarrè
- qualche cucchiaio di parmigiano
- latte qb
- circa mezzo bicchiere di vino bianco
- sale
- aromi arrosto