Polpette di acciughe
Mi ero molto divertita, qualche settimana fa, a seguire in televisione un’intervista all’attore Luca Zingaretti che parlava delle sue esperienze all’estero come protagonista della serie del commissario Montalbano tratta dai romanzi di Andrea Camilleri.
Una delle domande riguardava la grande popolarità che la serie televisiva aveva anche presso il pubblico estero; e qui Zingaretti descriveva la conversazione avuta con un pari britannico, che gli aveva raccontato come, in occasione della trasmissione delle puntate dello sceneggiato da parte della televisione locale, avesse organizzato, nella dimora avita nella campagna inglese, serate a tema con gli amici per poter gustare in compagnia le avventure del commissario insieme a cene in stile, si suppone, italiano.
Questo per dire come il gusto dell’esotico – come deve essere considerata la Sicilia agli occhi degli altri paesi europei – supportato da una bella ambientazione e adeguate riprese cinematografiche, insieme all’accenno alla cucina del posto possa avere una grande presa sul vasto pubblico.
Venendo a noi, la ricetta di oggi – le polpette con acciughe – mi è stata data da un collega di lavoro, Stefano che, oltre a insegnare musica è appassionato di cucina e ottimo cuoco. Perché forse, è proprio vero che, in Italia, siamo come ci descrivono nei libri e negli sceneggiati: si lavora, ma si parla. anche, e spesso, di cibo. E, soprattutto. si mangia; e per rendersene conto basterebbe, fare un giro nella sala comune di un qualsiasi ambiente di lavoro per vedere comparire, ad ogni occasione di festa,o rientro dalle vacanze, cibarie assortite.
E il piacere della cucina non si ferma alla condivisione e degustazione, ma si nutre, anche, delle conversazioni che ne descrivono teoria e tecnica, fino alla preparazione e successivo invio di foto e descrizioni su cellulare. Oltre ogni sfrenata fantasia folkloristica e luogo comune.
Come una fiction, ma senza il morto.
(dosi per 6 italiani o aspiranti tali)
Per le polpette
400 gr di alici fresche
mezza patata bollita
mollica di pan carrè bagnata nel latte
1 spicchio di aglio grattugiato
1 uovo
capperi tritati qb
pinoli qb
prezzemolo tritato qb
pangrattato qb
farina qb
olio evo qb
sale qb
pepe qb
per il sugo
passata di pomodoro qb (dai 500 gr in sù, direi)
concentrato di pomodoro qb
1 spicchio d’aglio
olio evo qb
sale qb
“/redirect.php?URL=Alla fine spunti varti e un po’ di improvvisazione
Tutto passato con la mezzaluna.
Polpettine passate nella farina e fritte.
A pare un sugo semplice olio aglio concentrato di pomodoro e passata, fatto andare per un quarto d’ora.
Unite le polpette…Dieci minuti…”
Polpettine passate nella farina e fritte.
A pare un sugo semplice olio aglio concentrato di pomodoro e passata, fatto andare per un quarto d’ora.
Unite le polpette…Dieci minuti…”
Graie Stefano. Ottime. Piacerebbero anche a Montalbano.