Le castagne sono uno dei cibi più amati ed apprezzati in autunno sia perché hanno un sapore delizioso sia perché sono facili e veloci da preparare. A testimonianza di ciò ci sono le tantissime ricette che la vedono protagonista: dalla torta alla marmellata alle biglie di castagne.
Però vi siete mai chiesti come si conservano le castagne? Se non si utilizza il giusto metodo si rischia di vederle ammuffire in pochi giorni, ecco perché in questo articolo ti daremo consigli utili e metodi che ti consentiranno di conservare a lungo le tue amate castagne sia cotte che crude.
Metodi di conservazione delle castagne crude
Se vuoi conservare le tue castagne appena colte senza cuocerle il metodo più utilizzato è il congelamento. In questo modo riuscirai a conservare le castagne per molto tempo, anche per 12 mesi.
Prima di riporre le castagne nei cassetti per poi essere messi nel congelatore devi eseguire due passaggi:
- Lavare le castagne e verificare che siano tutte buone. Un metodo antico suggerisce di lasciare le castagne in ammollo per diversi giorni e cambiare l’acqua ogni giorno, quelle che emergono a galla vanno eliminate;
- Una volta tolte dall’acqua e asciugate va praticata una piccola incisione sulla superficie delle castagne e poi riposte nei sacchetti per il freezer.
A questo punto puoi riporre i sacchetti nel congelatore e riprenderli quando avrai voglia di gustarle.
Un altro metodo per conservarle per oltre 12 mesi è l’essiccazione. Innanzitutto, dovrai tenerle al sole nelle ore più calde per circa due mesi. Di sera, invece, dovranno essere tenute in un luogo riparato per evitare che si bagnino con l’umidità.
Passato questo periodo di tempo potranno essere conservate in un contenitore ermetico. Per utilizzarle basterà poi tenerle in ammollo in acqua tiepida per qualche minuto prima di consumare.
Come conservare le castagne cotte
Le castagne possono essere mantenute per circa 6 mesi anche dopo essere state cotte congelandole. Qualsiasi sia il metodo di cottura, prima di congelarle dovrai aspettare che siano completamente fredde. Successivamente, dovranno essere sbucciate e solo dopo potranno essere riposte in sacchetti per il freezer e congelate.
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