Con un giorno di ritardo ci presentiamo per la rubrica Light and Tasty, ma ci facciamo perdonare perchè oggi parliamo di cavoli! Sì di tutti i tipi, siano essi cavolfiori, cavoli verza, cavolini di Bruxelles, insomma tutti i vegetali appartenenti alla famiglia delle Crucifere, varietà le Brassicacee.
In certi casi la parte edibile è la foglia, in altri l’infiorescenza (come nel caso dei cavolfiori e dei broccoli), ma entrambe le tipologie hanno un denominatore comune:la salubrità!
Contengono in generale quantità significative di vitamina C, acido folico, fibra, potassio, e alcune sostanze particolari come i tioossazolidoni, con effetto antitiroideo, e il sulforafano, che, assieme agli isotiocianati, si ritiene abbia un effetto protettivo contro i tumori intestinali, purtroppo la cottura distrugge parzialmente il contenuto vitaminico, in particolare della vitamina C, ma rimangono pur sempre un ottimo alleato per la dieta ipocalorica sono infatti molto sazianti e ci danno un apporto calorico davvero ridotto.
La nota dolente è data dalla produzione di composti solforati durante la loro cottura che li rende responsabili dell’odore tipico del cavolo cotto, però vi svelo un segreto: se li cuocete al forno, l’odore si riduce notevolmente e sono ancora più saporiti.
Ecco un esempio , un cavolfiore cotto al forno in un cartoccio, una ricetta per modo di dire, visto la facilità di esecuzione e la mancanza di dosi precise negli ingredienti, ma che spesso propongo per esaltarne il suo sapore intrinseco (l’avevo tratta anni fa da qui).
Vi lascio anche il link a questa ricetta dove risulta un poco più condito, ma la cottura al forno lo rende “inodore”.
1 cavolfiore piccolo (circa 600g)
olio evo
sale
pepe bianco
noce moscata
Lavare il cavolfiore, posizionarlo su carta forno e condirlo: prima ungere con olio, utilizzando un pennello, poi girarlo e ungere l’interno inserendo negli anfratti un filo d’olio.
Aggiustare di sale e aromatizzare con pepe e noce moscata (a piacere).
Chiudere il cartoccio e infornare a forno caldo a 180°C per 1 ora a funzione statico, valutare la cottura tastando un dito il cartoccio stesso.
Quando cotto, aprire il cartoccio e spennellare con ancora un poco di olio prima di servire.
Ecco le proposte delle mie colleghe:
Crema di cavolfiore e fagioli con pesto di Carla Emilia
Zuppa di cavolo nero e zucca di Daniela
Pasta con cavolo nero, chili ed anacardi di Flavia
Crema di cavolfiore alle mandorle tostate di Franca
Zuppa con broccolo verde, ceci e zafferano di Mary
Cavolfiori gratinati alla siciliana di Milena