Non è detto che una ricetta deve essere per forza complessa per far si che il piatto crei poi delle emozioni. Io amo i piatti semplici, forse perché anche io sono un po’ così, senza troppi fronzoli e genuina. La semplicità vince sempre, nella vita e nei piatti. Questa ricetta nasce dalla voglia di cucinare in due, una ricetta quasi banale, vista e rivista, nulla inventato. Così di qualche calamaro fresco, un po’ di pangrattato e un pizzico di timo (aggiunto la prima volta in mancanza del prezzemolo e così la nuova variante c’è piaciuta ed è stata mantenuta) ci abbiamo fatto il nostro cavallo di battaglia.
Per 2 persone:
- 8 calamari freschissimi
- un rametto di pomodorini ciliegini
- pangrattato
- timo fresco
- 1 spicchio di aglio
- basilico fresco
- sale e olio evo q.b.
Per prima cosa accendere il forno a 180°C. Una volta a temperatura infornare i pomodorini interi conditi con abbondante olio, sale e pepe, timo fresco e uno spicchio di aglio schiacciato.
Dovranno cuocere per circa 20 minuti o fino a che non saranno appassiti. Nel frattempo lavare e pulire i calamari e aprirli a libro (eventualmente potete anche chiedere al vostro pescivendolo di fare il lavoro sporco per voi :-) anche se non è difficile.
In una terrina mettere circa 8 cucchiai di pangrattato e condirlo con sale, pepe, timo e olio evo tanto da rendere il pane leggermente umido. Cospargere i calamari e posizionali in una placca ricoperta di carta forno. Cuocere a 180°C per 10, massimo 15 minuti. Non di più mi raccomando!!!!!!Accompagnare il pesce con un emulsione al basilico fatta frullando con il minipimer del basilico fresco con olio evo versato a filo fino ad ottenere una bella salsa corposa. L’olio andrà ad emulsionarsi con l’acqua contenuta nel basilico. Aggiungere un pizzico di sale.
Che dire, semplice, veloce, buono e leggero… una volta provati non potrete più farne a meno!