Il burec è molto più di una torta salata. È una ricetta che attraversa confini, raccontando storie di convivialità e tradizione tra i Balcani e la Turchia. Lo si può trovare nelle vie di Sarajevo, nei mercati di Istanbul, oppure sulle tavole delle famiglie che tramandano l’arte di piegare la pasta fillo con gesti antichi. Io l’ho scoperto in modo meno ortodosso: guardando le serie turche. Ogni volta che una nonna portava in tavola questa meraviglia dorata, mi scoprivo affascinata e affamata.
Così ho deciso di prepararlo.
La versione che amo di più? Quella vegetariana, con formaggio e spinaci. Un ripieno cremoso e fresco, racchiuso da strati croccanti che profumano di burro e tradizione. Prepararlo è quasi un rituale: la sfoglia che si stende con cura, il ripieno che si distribuisce con generosità, la cottura che trasforma il tutto in un abbraccio fragrante.
Il burec è anche un modo per sentirsi più vicini a una cultura affascinante, fatta di sapori intensi e gesti semplici. Mi ha insegnato che il cibo è anche racconto, memoria, scoperta. E che basta una serie tv per aprire una finestra su mondi che vale la pena assaporare.
Come preparare un perfetto burec
La chiave del burec perfetto sta nella pasta fillo e nel ripieno ben bilanciato. La pasta dev’essere sottile, quasi traslucida, in grado di accogliere il ripieno senza rompersi. Serve pazienza per stenderla e una buona dose di burro (o olio) per ottenere quella croccantezza irresistibile. Il ripieno vegetariano con spinaci e formaggio è fresco, saporito e appagante, un equilibrio tra la sapidità del formaggio e la delicatezza degli spinaci.
Il burec può essere arrotolato, piegato a spirale o disposto in teglia a strati. A te la scelta! Ma non dimenticare di spennellarlo con burro prima di infornarlo: è il segreto per ottenere quella superficie dorata e croccante che conquista al primo morso.
Ingredienti (per 4/6 persone)
- 1 confezione di pasta fillo
- 400 g di spinaci freschi
- 250 g di feta o formaggio tipo ricotta salata
- 1 cipolla piccola
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- 50 g di burro fuso
- Semi di sesamo q.b.
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
Lavate e tritate gli spinaci, poi saltateli in padella con olio e cipolla tritata fino a che non appassiscono.
Lasciate raffreddare, poi aggiungete la feta sbriciolata e mescolate bene. Aggiustate di sale e pepe.
Stendete i fogli di pasta fillo, spennellateli con burro fuso e sovrapponetene 2-3.
Distribuite il ripieno e arrotolate con delicatezza. Potete formare una spirale o disporre i rotolini in una teglia. Spennellate la superficie con altro burro, cospargete con semi di sesamo e cuocete in forno a 180°C per circa 30-40 minuti, finché non sarà ben dorato.
Lasciate riposare qualche minuto, poi servite con yogurt naturale o ayran.
L’ayran: il compagno rinfrescante del burec
Non c’è burec senza ayran. Questa bevanda tradizionale turca, a base di yogurt, acqua e sale, è il pairing ideale per accompagnare la ricchezza del burec, bilanciando i sapori con la sua freschezza cremosa. Nei Balcani e in Medio Oriente viene servita freddissima, spesso con ghiaccio, per rinfrescare anche i palati più esigenti.
L’ayran è semplice ma sorprendente: basta unire yogurt bianco naturale con acqua in parti uguali, aggiungendo un pizzico di sale. Frullando il tutto, si ottiene una bevanda leggermente schiumosa, perfetta per contrastare il gusto intenso del formaggio e la croccantezza della pasta fillo.
Ma non è solo buono: l’ayran è ricco di fermenti lattici, sali minerali e proteine, ed è considerato un probiotico naturale. Aiuta la digestione ed è ideale dopo un pasto abbondante come il burec. Può essere aromatizzato con menta o cumino, o preparato con acqua frizzante per una variante più vivace.
In Turchia lo si sorseggia nei bicchieri di rame o vetro, spesso durante i pasti familiari o nei ristoranti tradizionali. Per chi vuole vivere un’esperienza autentica anche a casa, preparare l’ayran insieme al burec è il modo perfetto per immergersi nei sapori di una cultura affascinante e generosa.
Se come me siete appassionati di cucina etnica, quale occasione migliore per leggere la mia raccolta de “Il giro del mondo“.
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L’articolo Burec, la ricetta della torta salata balcanica proviene da Le ricette di Michi.