[La magia risiede in quell'aroma intensa che si sprigiona quando il calore del forno gonfia d'orgoglio la pasta. Ciò che è triste, torna sereno. Ciò che fa male, passa. Ciò che manca, ritorna].
#recipe
ingredienti
300 gr di farina (io tipo 2)
100 ml di latte
20 gr di lievito di birra
90 gr di burro
50 gr di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io vanillina)
1 cucchiaino di scorza d’arancia (io fialetta limone)
2 uova
1 pizzico di sale
sciroppo d’acero
ciliege o amarene per decorare
Sciogliere il lievito nel latte già tiepido e lasciarlo riposare qualche minuto. Con l’ausilio di un’impastatrice mescolare insieme gli ingredienti avendo cura di mettere prima gli ingredienti liquidi e dopo quelli solidi. Il burro va aggiunto a temperatura ambiente, molto morbido. Terminato l’impasto lasciarlo lievitare in una ciotola per circa 8 ore. Conclusa la lievitazione prendere l’impasto e lavorarlo a mano ancora per qualche minuto così da sgonfiarlo. L’impasto dovrà essere piuttosto appiccicoso. Dopodiché dividere l’impasto in tre parti e ad ogni pezzo dare una forma allungata così poi da formare una treccia. Gli estremi della treccia ripiegarli sotto. Infornare a 180 gradi per circa 20/25 minuti. Ancora caldo spennellare la superficie con sciroppo d’acero e guarnire con le amarene.