Saper sognare
è l’ingrediente più importante
(Gino Fabbri)
Considerato uno dei padri della moderna pasticceria italiana, Gino Fabbri ha vinto la Coupe du Monde de la Patisserie di Lione nel 2015 ed è il presidente dell’Associazione maestri pasticceri italiani. Sguardo mite, sorriso bonario, appassionato cultore delle tradizioni dolciarie nazionali e bolognesi, professionista di lungo corso, assurto ai massimi riconoscimenti internazionali senza mai perdere di vista l’umiltà e la semplicità, suoi tratti distintivi. Gino Fabbri è un connubio perfetto di artigianalità e tradizione, con la missione di divulgare l’eccezionale qualità delle materie prime italiane. Non mi vergogno ad ammettere che fino a non molto tempo fa non conoscevo la sua eccellenza, l’ho scoperto nel 2000 quando il suo dolce vinse il concorso per la Torta del Giubileo, una libidine composta da una mousse al cioccolato fondente e amarena di Vignola su croccanti di pralinato alle mandorle, biscotto morbido inzuppato al Kirsh e glassa all’amarena. Più avanti nel tempo, durante un week end a Bologna sono andata nella sua pasticceria ed ho assaggiato, e sinceramente sono rimasta deliziata. Se volete un consiglio, nel caso vi trovaste da quelle parti, non mancate di fare una visita golosa alla sua pasticceria, considerata ormai un punto di riferimento nazionale per tutti gli amanti dell’arte bianca. Per oggi vi lascio dei semplicissimi, ma deliziosi biscotti preparati con una sua ricetta.
Ingredienti
per circa 25 biscotti
210 gr di farina di farro
65 gr di fecola di patate
75 gr di zucchero a velo
1/2 bacca di vaniglia
la scorza di mezzo limone bio grattugiata
75 ml di latte freddo
175 gr di burro morbido
1 gr di sale
Procedimento
In una ciotola montate, con l’ausilio delle fruste elettriche, il burro morbido con lo zucchero, quando avrete ottenuto una massa soffice, aggiungete i semi della bacca di vaniglia, la scorza di limone, la fecola e montate ancora. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati, sciogliete il sale nel latte ed uniteli all’impasto. Seguitate unendo, poco per volta, la farina setacciata con l’accortezza di mantenere bassa la velocità delle fruste. Versate l’impasto ottenuto in un sac a poche, oppure se preferite nella spara biscotti. Io ho utilizzato quest’ultima. Quindi dopo aver scelto il dischetto o il beccuccio che preferite, formate i vostri biscotti. Io avendo usato la sparabiscotti, li ho “sparati” direttamente sulla teglia del forno senza preventivamente ungerla e senza carta da forno, in questo modo infatti i biscotti aderiranno meglio e non si attaccheranno. Una volta formati tutti i biscotti, metteteli 5 minuti in frigorifero prima di infornarli, manterranno meglio la forma. Cuocete, in forno già caldo, a 170° per circa 12 minuti, facendo attenzione che non si scuriscano troppo. Se volete, prima di infornare, potrete decorare i biscotti con un pezzettino di frutta candita o di frutta secca o anche con una puntina di confettura. Una volta freddi potrete conservarli, nella classica scatola di latta, per 8/10 giorni.
Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!