Bensone emiliano

 

Il Bensone è uno dei dolci classici di Modena, si prepara utilizzando semplici e genuini ingredienti; ideale al mattino per colazione abbinato ad una buona marmellata e con una buona tazza di latte per cominciare alla grande la giornata, ma anche a fine pasto inzuppato in un bicchierino di vin santo. 
L’origine di questa dolce secco, ma molto gustoso risale al passato, sembra che fosse il dolce che si portava in chiesa il sabato santo per farlo benedire, il suo nome all’origine infatti era “Pane di benedizione” ma col tempo il dialetto lo ha modificato in “bensone”.
Ingredienti: 
200 gr di farina 00 
50 gr di farina di mais fioretto 
100 gr di zucchero 
0 gr di burro 
1 uovo 
4 cucchiai di latte 
8 gr di lievito per dolci 
1 bustina di vanillina 
1 cucchiaio di grappa 
granella di zucchero
Procedimento:

Fate fondere in un pentolino il burro, una volta fuso lasciatelo intiepidire. 
In una ciotola setacciate le farine con il lievito, aggiungete lo zucchero e con un cucchiaio mescolate. 
Unite l’uovo, la grappa, la vanillina e il burro fuso. Per ultimo unite due cucchiai di latte. (quello che rimane servirà per spennellare). 
Lavorate l’impasto per qualche minuto, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. 
Foderate una teglia con la carta forno e adagiateci sopra l’impasto dandogli una forma ovale e allungata e non troppo alta circa 3 centimetri. 
Spennellate la superficie con il latte e distribuite abbondante granella di zucchero, premendo leggermente per farla attaccare meglio. 
Cuocete il dolce in forno statico e preriscaldato a 170 gradi per circa 30 minuti, la crosta deve essere ben dorata.

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