I baci di dama in versione salata sono dei finger food molto carini e molto sfiziosi da servire con l’aperitivo. Quindi teneteli presenti per le occasioni che capiteranno sotto le imminenti Festività. Si possono preparare anche il giorno prima e conservare in una scatola di latta, ma vanno farciti poco prima di servirli. Io li farcisco con una crema di robiola ed erbe aromatiche, ma si possono anche creare delle varianti, ad esempio robiola e paprika, robiola e noci o altro a gusto. Sono facilissimi da fare con qualunque robot da cucina, anche il più basico, io metto le indicazioni per il Bimby che però si possono adattare a ogni altro robot. Con questi dosi vengono una trentina di baci.
Ingredienti:
Per la pasta: 80 g di mandorle pelate e tostate, 60 g di nocciole pelate e tostate, 40 g di pecorino grattugiato (oppure di parmigiano), 100 g di farina, 80 g di burro freddo di frigo a pezzettini, 25 g di acqua fredda di frigo, un pizzico di sale. Per farcire: 90 g di robiola, un ciuffetto di menta ed erba cipollina.
Preparazione:
Mettere nel boccale le mandorle e le nocciole e tritare a vel. 10 per 10 secondi: i frutti dovranno essere tritati finissimi, quasi a farina (se necessario proseguire per pochi secondi, senza esagerare perché non devono buttar fuori il loro olio).
Aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare a vel. 4 per 10 secondi, poi vel. spiga per 1 minuto (con altri robot impastare per un minuto a velocità media).
Ricavare dall’impasto 60-62 palline grosse all’incirca come una nocciola con il guscio, allinearle sulla placca coperta con carta forno e cuocerle in forno a 180° per una ventina di minuti.
Lasciarle raffreddare. Preparare la crema unendo la robiola e le erbe tagliuzzate finemente con le forbici.
Accoppiare a 2 a 2 le palline frapponendo poca crema di robiola. Servire i “baci” in pirottini di carta.
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