Buon giorno ……oggi sono felicissima (parlo al singolare) perché questo articolo lo sento proprio mio!!!
Il mese di Ottobre per me è cominciato alla grande, finalmente il 4 ho iniziato con la mia super amica Fernanda il Corso FISAR 1 LIVELLO SOMMELIER, sono davvero troppo entusiasta, era dai tempi del diploma di sommelier di Niky che anch’io pensavo a conseguirlo e così ho finalmente deciso di iscrivermi saranno 18 mesi intensi, ma sono molto carica…..
Le prime due lezioni sono state molto interessanti abbiamo anche degustato qualche vino, mi sentivo un po’ esperta ma invece caspita non è proprio cosi’ ma non importa sono lì per imparare, ora avrò la scusa che devo assaggiare molti vini per capire sempre meglio……
Naturalmente la scelta è stata condizionata da diversi fattori, sicuramente il primo Niky, ma poi la passione del cibo dove tantissime volte mi sono trovata in difficoltà su quale vino abbinare alla portata, e poi assaggi di vino che ti rimangono nel cuore, tutto questo mi ha invogliato a non essere una semplice bevitrice, ma capire tutto ciò che ruota intorno.
Un grazie speciale come dicevo assaggi che ti restano nel cuore va all’Azienda Vitivinicola “I Cerri“, dove Gianluigi il titolare conosciuto ad un evento a Genova durante la presentazione del libro TAVOLE DOC, diciamo in via davvero privilegiata mi ha aperto le porte della sua Azienda e mi ha fatto decidere davvero che non potevo lasciare chiuso in un cassetto questo sogno.
In breve vi racconto di questa Azienda che come me aveva il sogno nel cassetto e nel 2006 impianta a Carro, un piccolo borgo della Levante Ligure il loro primo vigneto.
Nel 2008 acquistano la bottega “Ricci” per farne la prima cantina.
Nel 2010 il nostro secondo vigneto che chiameranno “Campo Grande” nato dall’unione di tre particelle di terreno di circa 1 ettaro.
L’attività va avanti cresce, così nel 2016, acquistano una proprietà di 1100 mq abbandonata da tantissimi anni, ubicata sulla colline delle “gruzze” contemporaneamente iniziano i lavori della nuova cantina, e comprano un terreno di circa 25.000 mq in località “il castegneto” dove nel 2017 impiantano ancora un altro vigneto.
Nel 2019 prende forma il nuovo vigneto di “pianelle” cianeli in dialetto, una costa con un’esposizione e ventilazione eccezionali, reso coltivabile terrazzandola con pendenze vertiginose oltre il 30%.
Hanno bandito l’uso di pesticidi e diserbanti e alimentano i vigneti con sovescio e letame naturale che proviene dai pascoli di amici allevatori della Alta Val di Vara.
Oggi hanno 3 ettari e mezzo di vigneto dove coltivano varietà autoctone, quali Albarola, Vermentino, Ciliegiolo, e alloctone, come Shyraz, Merlot, Granaccia.
La vendemmia viene effettuata manualmente e i grappoli raccolti in piccole cassette, dove raggiungono immediatamente la cantina che dista meno di 1km dai vigneti.
In cantina fermentazioni con controllo delle temperature, chiarifiche con argille naturali e filtrazioni blande danno origine a vini puliti, sani, piacevoli e di grande bevibilità.
Spero di avervi incuriosito all’assaggio, non ne rimarrete delusi….
Qui qualche foto …….
Ci ritroviamo sempre qui a Novembre…….intanto noi vi continuiamo a tenne compagnia sulla pagina IG, e sulla pagina e il gruppo Facebook!
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