I dolci erano già conosciuti nell’antichità ma non erano molto diffusi perchè per la loro preparazione mancava l’elemento base cioè: lo zucchero che era sostituito dal miele.
Le regine della pasticceria, le torte farcite, comparvero solamente alla fine del ‘600. Oltre all’uso del cacao, si affermò l’impasto al burro, e verso la metà del ‘700 cominciò ad imporsi anche quello alle uova, più morbido, farcito con la creazione di numerose creme
Lo zucchero usato era il prodotto ricavato dalla canna, chiamato appunto “canna da zucchero”.
Come rinunciare al piacere del dolce?
Amatissimi dai bambini, ma anche dai grandi: preparare i dolci è più semplice di quanto pensi!
I dolci erano già conosciuti nell’antichità. |
La creazione di dolci perfetti necessita di numerosi strumenti.
La creazione di dolci perfetti necessita di numerosi strumenti che puoi trovare perfettamente in Homelook.
La soluzione adatta per ogni operazione è rappresentata dall’utensile apposito.
Prendiamo un esempio:
Come fare lo zucchero a velo.
La canna da zucchero era già coltivata in India e chiamavano lo zucchero “sale indiano”.
Dall’India si diffuse poi in tutto il Medio Oriente e di seguito anche in molti paesi a clima caldo.
Lo zucchero in canna originalmente era usato in medicina come lassativo ed in Europa aveva un prezzo molto alto trattandosi di merce di importazione.
Lo zucchero a velo è un ingrediente semplice ma indispensabile, che non manca quasi mai nelle ricette per le preparazioni dolci: torte, cupcake, cheesecake e biscotti sono infatti spesso decorati con una spolverizzata di soffice zucchero a velo.
Questo speciale ingrediente, però, non è usato soltanto per decorare: glassa di zucchero e pasta di zucchero sono fatte con lo zucchero a velo, che diventa l’elemento base del composto.
E non è finita qui, infatti spesso lo zucchero a velo è usato per preparare semifreddi, creme e meringhe, in aggiunta o in alternativa allo zucchero.
Spesso lo zucchero a velo è usato per preparare semifreddi, creme e meringhe. |
Cucinare è un arte.
Cucinare è un’arte e l’arte è espressione di sé.
Nel preparare un dolce, così come nel dipingere, scrivere una poesia, una canzone, l’individuo esprime pienamente sé stesso, libero dai vincoli sociali che spesso imbrigliano lo sviluppo delle nostre potenzialità, per cui si potrebbe addirittura pensare che cucinare sia terapeutico, se per terapeutico intendiamo ogni atto che permetta l’espressione libera di noi stessi con la conseguente espansione del nostro sé.
Tutti i metodi per decorare.
Per trasformare la propria cucina in un laboratorio di pasticceria a volte basta davvero poco, infatti per realizzare uno zucchero a velo buonissimo e fatto in casa servono pochissimi strumenti.
Facile da preparare, la sua consistenza vellutata e impalpabile non solo dona un tocco di delicatezza in più a tutti i dessert, ma è anche indispensabile per preparare alcuni dolci o per dolcificare la panna, bevande e sorbetti.
Ingredienti.
Per fare in casa lo zucchero a velo vi servono:
400 g di zucchero semolato;
12 g di amido di mais (chiamato anche maizena);
½ bustina di vanillina (facoltativo).
Preparazione.
- Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e frullateli per 1 minuto esatto alla massima potenza.
- Passato questo tempo, spegnete il frullatore e controllate la consistenza del composto: se il vostro zucchero a velo bianco ha una consistenza soffice e finissima, vuol dire che avete fatto un buon lavoro e non vi resta che raccogliere con un cucchiaino lo zucchero a velo rimasto attaccato alle pareti.
- Se lo zucchero a velo non ha raggiunto la consistenza desiderata, dovete aggiungere un pizzico di amido di mais e azionare il frullatore alla massima potenza per 7 secondi.
- ‘importante è rispettare sempre le dosi e le proporzioni: ogni 100 g di zucchero dovete aggiungere 3 g di amido di mais.
- E ora che avete il vostro zucchero a velo, non vi resta che preparare subito dei dolcetti speciali, come i cestini di frutta!
- Buonissimi a merenda e perfetti a colazione, i cestini di frutta sono sfiziosissimi dessert a base di zucchero a velo e guarniti con morbida crema pasticcera e pezzettini di gustosissima frutta che piaceranno a tutti, grandi e piccini.
- Preparate la pasta frolla mescolando 50 g di zucchero a velo, 1 uovo, 150 g di farina 00, 60 g di burro a tocchetti e la buccia di 1 limone.
- Lavorate l’impasto a mano fino a ottenere un panetto omogeneo, poi avvolgetelo in una pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per almeno mezz’ora.
- assato questo tempo, prendete il panetto e stendetelo su una superficie liscia con l’aiuto di un matterello.
- Aiutandovi con degli stampini per muffin o con dei vasetti di yogurt, create dei cerchietti sulla superficie della pasta frolla, poi trasferiteli all’interno di pirottini colorati e, con l’aiuto di una forchetta, bucherellate la base.
Cottura.
- Metteteli quindi a cuocere in forno già caldo a 180° per un quarto d’ora, dopodiché, toglieteli dal forno e fateli raffreddare.
- Passate adesso alla preparazione della crema pasticcera.
- Unite 2 tuorli a 60 g di zucchero e a 25 g di farina 00, poi mescolate per bene, a mano o con l’aiuto di una frusta, fino a ottenere una crema morbida.
- Mettete a riscaldare 250 ml di latte in un pentolino, a fiamma dolce, aggiungendo anche 1 stecca di vaniglia e la buccia di 1 limone.
- Fate cuocere e, poco prima che raggiunga il punto di ebollizione, eliminate la stecca di vaniglia e la buccia di limone e versate il latte aromatizzato nella crema che avete preparato in precedenza.
- escolate, poi mettete nuovamente il tutto nel pentolino e fate addensare.
- Una volta raggiunta la consistenza desiderata, trasferite la crema in una terrina, copritela con della pellicola trasparente e fatela raffreddare completamente.
Decorazione.
- Nel frattempo, lavate e tagliate a cubetti 100 g di fragole, ½ kiwi e 75 g di mirtilli: li userete per guarnire i cestini.
- Munitevi di un sac à poche, prendete la crema e farcite i cestini di pasta frolla, poi guarniteli uno ad uno con i cubettini di frutta e portateli in tavola: i cestinelli di frutta sono perfetti in ogni occasione!