Se un capitolo di Appetiti Estremi è dedicato ad Ama, c’è un motivo: questo luogo fa parte della mia vita. Nel podere il Chiuso c’e nata mia nonna, ho visto l’evoluzione della natura, le opere d’arte integrarsi nel territorio, ho sentito profumo d’olio appena franto, grappoli appassire per futuro Vin Santo, vigne cambiare colore del vestito.
Marco Pallanti del Castello di Ama, cerca di portare il passato nel futuro. E’ convinto che nella bottiglia ci si deve trovare il territorio, e racconta che il mercato del vino sta facendo troppe buone “bevande” invece che buoni vini! Se in bottiglia non c’è il territorio non c’è più vino.
Marco Bolasco chiede allora quale sia ” il confine tra bevanda e vino” e la risposta non può essere che questa: Quando si apre una bottiglia si fa un viaggio, il vino porta con se’ un messaggio di cultura, e il territorio è la “levatrice” del vino, lo aiuta a nascere.
UN TUBO e il Ristorante Osteria LE LOGGE, ospitano gli scatti di Alessandro Moggi, che raccontano l’evoluzione di paesaggi e vigneti nei diversi periodi e rendono grazie agli scorci di un angolo di Toscana, quello delle terre del Castello di Ama, icona moderna del Chianti Classico e della sua produzione vitivinicola.
Un Tubo, non è un locale qualsiasi, ma un posto dove dare spazio a diversi progetti culturali, dove stare insieme per discutere, ascoltare, emozionarsi e bere in maniera differente.
Il progetto di Un Tubo, è nato dalla volontà di rilanciare oggi l’esperienza cosmopolita maturata attraverso l’Osteria Le Logge, luogo che si è nutrito ed ha a sua volta ha alimentato il tessuto culturale ed intellettuale della Siena anni ’80.
La mostra sarà visitabile presso UN TUBO, in orario di apertura del locale, fino a sabato 18 febbraio 2017.
Informazioni: OSTERIA LE LOGGE Via del Porrione 33 Siena
Tel. 0577 48013
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