Agnolini Mantovani

 Buongiorno a tutti!

Oggi vi propongo una ricetta della mia città, ovvero, gli agnolini mantovani! In famiglia ne andiamo davvero ghiotti e li propongo anche nelle festività Natalizie ma anche durante l0inverno perchè scaldano molto durante le sere fredde! Si possono servire con il brodo ma anche asciutti con panna e prosciutto. Noi li preferiamo sempre con il brodo! 

La ricetta richiede un pò di lavoro ma ne vale davvero la pena! Io son cresciuta con le mie nonne e i loro agnolini ed è uno dei tanti piatti a cui son molto legata e a cui tengo sempre molto ogni volta che li faccio. All’inizio, quando li facevo, non mi venivano bene ma poi ho imparato con il tempo ed ora son più che soddisfatta del risultato! Provai anche a comprarli ma,son onesta, son molto viziata su questi piatti fatti in casa e quelli che trovo nei supermercati o nei negozi di pasta fresca non mi piacciono, quindi, mi son rimboccata le maniche e li ho fatti da me. Ormai son tre annetti che mantengo questa ricetta e vengono buonissimi, ma soprattutto, mi ricorda molto il sapore degli agnolini che facevano le mie nonnine!

Ingredienti:

Per la pasta fresca:
  • 4 uova 
  • 400 gr di farina 00
Per il ripieno:
  • 200 gr di polpa di manzo
  • 200 gr di lonza a fette
  • 200 gr di mortadella
  • 200 gr di petto di pollo
  • 1 salamella
  • 1 uovo
  • grana grattato quanto basta
  • noce moscata
  • sale
  • pepe
  • pangrattato quanto basta
  • vino bianco per sfumare
  • 1 spicchio di aglio
  • olio di oliva
  • burro
Procedimento:

Per prima cosa mi occupo sempre del ripieno perchè necessità di riposare in frigo per 24 ore. 
In una pentola molto capiente e larga metto un pezzettino di burro, l’olio e l’aglio sbucciato e tagliato a metà (all’aglio tolgo anche l’anima verde!). Scaldo e faccio sciogliere il burro e poi vado ad aggiungere tutte le mie carni, quindi, il pollo, la salamella, la polpa di manzo e la lonza. 
Faccio rosolare bene le carni e poi sfumo con il vino. Faccio cuocere il tutto, con il coperchio e a fuoco lento, per 30 minuti circa. Ogni tanto controllo e giro le carni!
Una volta che son pronte faccio raffreddare un pò, tolgo l’aglio e vado a tagliare a cubetti la carne. Alla salamella tolgo anche la pellicina! 
Prendo il mio robot da cucina mixer e vado ad inserire la carne, la mortadella spezzettata e tutto il succo che ho ottenuto cucinando la carne. Avvio e faccio tritare la carne finemente..non ci devono essere pezzi grossi. 
Una volta ottenuto il mio composto lo metto in una ciotola capiente e vado ad aggiungere il grana, la noce moscata, sale, pepe e il pangrattato. Mescolo bene il tutto e assaggio sempre se manca di qualche cosa, in caso, vado ad aggiustare ancora con grana e noce moscata. 
Una volta che son soddisfatta del risultato aggiungo l’uovo e faccio amalgamare bene il tutto! L’uovo non lo metto prima perchè non mi piace assaggiare con lui crudo! Se vedo che rimane troppo molliccio aggiusto di pangrattato ma in genere non ne metto tanto! 
Ottenuto il mio ripieno vado a coprire con la pellicola e metto nel frigo a riposare fino al giorno dopo! 
Il giorno dopo preparo la mia pasta fresca: in una ciotola molto larga e grande metto la farina e faccio un buco al centro dove vado a rompere le mie uova. Aiutandomi con una forchetta vado a sbatterle e man mano raccolgo dai lati la farina che vado a mischiare con le uova. Una volta che ho mischiato il tutto, con le mani, inizio ad impastare e mi sposto su un asse di legno. Impasto energicamente per ben dieci minuti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Prendo il mio panetto di pasta e lo avvolgo nella pellicola per non farlo seccare facendolo riposare per qualche minuto. Nel frattempo preparo la mia macchinetta per tirare la pasta e ripulisco l’asse cosi da non avere briciole che possono rovinare la sfoglia.
Prendo la mia pasta e vado a tagliarne una fetta spessa. Ci tengo a dirvi che ogni volta ricopro sempre la pasta sia con la pellicola che con un asciughino cosi da tenerla riparata dalla luce e dall’umidità! I pezzetti che vado a ricavare dalla pasta sono delle fette spesse ma non troppo!
Ricavata la mia fetta la vado ad allargare un pochino e procedo a tirarla con la macchinetta fino ad ottenere una striscia di uno spessore sottile ma non troppo perchè rischia di rompersi durante la lavorazione o la cottura. Non la faccio nemmeno troppo spessa perchè essendo ripiena serve che sia sottile! Ottenuta la mia sfoglia vado a ricavare dei quadrati con una rotella tagliapasta e poi procedo a mettere un pò di ripieno al centro.
Chiudo a triangolo e poi, aiutandomi con il dito indice, vado a unire le punte opposte ottenendo la classica forma degli agnolini. Sembra difficile ma poi ci si prende la mano! 
Man mano che li faccio li appoggio su un vassoio, ben separati tra di loro, spolverato con della farina o della semola che poi  vado direttamente a congelare cosi da conservarli nei sacchettini. Se li voglio mangiare subito li cucino nel brodo o nell’acqua, a seconda, del piatto che volete cucinare!
Il lavoro è lungo ma son davvero buonissimi! Se vi avanza il ripieno potete tranquillamente finire di realizzarli anche il giorno dopo! 
Spero che la ricetta sia di vostro gradimento! Fatemi sapere se anche voi li avete mai fatti o se li avete mai assaggiati! Vi mando un bacione e vi aspetto nella prossima ricetta!

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