È di nuovo tempo di acciughe e come ogni anno accolgo questo momento con molto entusiasmo. Da qui a settembre, una costante iniezione di bontà e Omega 3 delizia il palato e alleggerisce le arterie, tanto che la definizione pesce povero che classifica il piccolo abitante marino, pare davvero non essere appropriata.
Le acciughe, o alici, fanno parte di questa categoria e, indubbiamente, le prediligo. Tanto sapore, cottura veloce e prezzo contenuto, caratteristiche per nulla trascurabili. Molte le declinazioni con cui l’acciuga regala un gusto straordinario, specie se cucinata in maniera molto semplice. È il caso delle Acciughe in Padella profumate al Limone, una preparazione estremamente basica ma tanto gustosa.
Una versione più rapida e semplice del classico tortino al forno (ne trovate due distinte versioni
qui e
qui) ispirata ad una proposta di Daniela Vettori, autrice del sito
Le Cinque Erbe.
A presto!
Maria Grazia
Povero a chi?
Poveri ma incredibilmente ricchi di gusto e proprietà organolettiche preziose. Sono quei pesci che vengono così definiti dai tempi in cui, a fine giornata, i pescatori mettevano in vendita ciò che restava del pescato del giorno.
Aguglie,
acciughe,
alacce,
palamite,
sardine,
sgombri,
sugarelli: sono solo alcune delle specie ricche di sapore e poco conosciute che abitano i nostri mari.
Dal punto di vista nutritivo, in particolare quelli appartenenti alla categoria dei pesci azzurri, sono ricchi di Omega 3 e Vitamina D.
Il basso impatto ambientale è un’altra caratteristica del pesce povero che, al di là del prezzo conveniente, dovrebbe spingerci a metterlo nel nostro carrello della spesa, incentivandone così la pesca e permettendo di aumentare la riproduzione delle specie più ricercate.
Un piccolo, piccolissimo difetto il pesce azzurro lo ha ed è la sua particolare deperibilità. È, infatti, di breve conservazione e, dopo l’acquisto, va consumato rapidamente.
Acciughe in Padella
profumate al Limone
Ingredienti
(per quattro persone)
800 g di acciughe del Mar Ligure
pangrattato
prezzemolo fresco tritato
origano secco
1 limone biologico
olio extravergine da Olive Taggiasche
Sventrare le acciughe, eliminarne lisca e teste, aprirle a libro. Trasferirle in un colapasta e sciacquarle sotto l’acqua corrente. Scolare bene ed appoggiare i pesci su un piatto piano.
Ungere il fondo ed i bordi di una padella antiaderente con olio extravergine d’oliva, distribuire un sottile strato di pangrattato, disporre le acciughe a raggiera, cospargerle di pangrattato, prezzemolo fresco tritato, origano, buccia grattugiata di limone ed un filo di olio extravergine d’oliva.
Aggiungere un altro strato di acciughe disposte a raggiera, spolverare di pangrattato, irrorare con un filo d’olio extravergine d’oliva ed infine aggiungere le erbe aromatiche tritate.
Cospargere con buccia di limone biologico grattugiata e cuocere per cinque minuti a fuoco medio basso.
Servire le acciughe ben calde e condirle con succo di limone.
Altre ricette simili a questa: