Sono molto curiosa per natura e quando mi capita di assaggiare qualcosa di tipico di altre regioni, cerco di impadronirmi della ricetta. Questo dolce è pugliese e la sua preparazione mi è stata insegnata da una ragazza del luogo. Non me ne vogliano i pugliesi se noteranno qualche difformità dall’originale.
Impastare 500 g di farina 00, 120 g di semola di grano duro, 70 g di olio d’oliva, 1 cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale, 1 bicchiere di vino bianco, un cucchiaio di cannella macinata.
Fate riposare l’impasto avvolto con la pellicola per un’oretta, altrimenti vi sarà impossibile stenderla.
Stendetela in una sfoglia sottile e ritagliate delle strisce larghe 2 cm e lunghe 50 cm circa.
“Pizzicatele” con le dita come vedete nella foto, quindi arrotolatele a girella, unendo ogni tanto i bordi vicini con una pressione delle dita.
Ecco l’aspetto che avrà la cartellata.
Friggete in abbondante olio di semi di arachide e fate assorbire l’unto in eccesso mettendole a scolare su carta da cucina.
Farcitele con abbondante miele che avrete fatto sciogliere in un pentolino oppure con del vino cotto (capisco però che è un ingrediente non molto facile da trovare). Se vi piace aggiungete delle mandorle tostate tritate o degli zuccherini colorati. Sono croccanti, dolci, irresistibili!