Uno spuntino messicano, qui in una versione semplice senza tante pretese di autenticità, ispirata a quelle del nord del Paese, e pensata per fare da piatto principale per una persona affamata. Può servire come cena alternativa rapida e saporita e anche per consumare pezzetti di verdure che vi fossero avanzati.
- Una tortilla di farina bella larga (diciamo 25 cm), ma anche una piadina può andar bene;
- Formaggio filante a fette, ad esempio mozzarella o cheddar o qualsiasi altro, quanto basta per ricoprire completamente la piadina, diciamo quattro fette
- Petto di pollo: 100 grammi, oppure sopracosce disossate e spellate, se avete la pazienza. Se ce l’avete congelato, meglio. Allo stesso modo la potete fare con tacchino, maiale, macinato… anche coi fagioli, se volete un’alternativa vegetariana.
- Verdura, ad esempio mezzo peperone piccolo, un po’ di cavolo cappuccio, del mais e mezza cipolla; da crude e tritate, circa il doppio del volume della carne. Se vi piace il coriandolo fresco e se lo trovate, qui ci sta benissimo.
- Strutto o olio di oliva
- Spezie (v. nota all’inizio della ricetta)
Prima di incominciare, alcune note. Le tortillas e piadine che si trovano già pronte di solito sono un po’ piccole per queste dosi: scegliete le più larghe che trovate, fatele da voi, diminuite le dosi di ripieno (diciamo a 80 grammi di pollo), oppure preparatevi ad essere un po’ scomodi a chiudere la quesadilla. Se non volete usare formaggio già a fette, potete grattugiare o ridurre in pezzettini quello che preferite, ma sarà molto meno comodo. Se ne avanzate, si può congelare. Come verdura, potete usare un po’ quel che volete, calcolate solo che da cotta dovrà essere molto asciutta e avere più o meno lo stesso volume della carne. Come spezie, potete usare qualsiasi misto già pronto per fajitas o anche per kebab; se volete mescolarle da voi, c’è un’opzione in fondo alla pagina.
Tagliate il pollo a fettine sottili e le fettine in pezzetti di massimo un paio di centimetri di larghezza; non occorre assolutamente essere precisi. Se volete andare benissimo, vi consiglio di usare petto di pollo parzialmente congelato: potete tirarlo fuori dal freezer e passarlo un paio di minuti nel forno a microonde a bassa potenza. Se è fresco, non è comunque difficile, con un coltello affilato. A parte, tritate la verdura in pezzetti di circa un centimetro.
In una padella, meglio antiaderente, fate soffriggere il pollo a fuoco alto in poco grasso, per qualche minuto, fino a che non è del tutto cotto e inizia a prendere colore, mescolando spesso. Verso la fine della cottura, aggiungete un cucchiaino di spezie e salate. Togliete il pollo dalla padella e mettetelo da parte. Se volete, lo potete sminuzzare ulteriormente con le mani. Nella stessa padella, versate ancora un po’ di olio e trasferiteci le verdure, salate, aggiungete un secondo cucchiaino di spezie e fate andare a fuoco alto fino a quando non sono un po’ intenerite. Se aveste liquido residuo, il fuoco era troppo basso: fatelo asciugare.
Mettete la tortilla su una piastra larga, possibilmente non antiaderente; io uso una teglia da forno, ma è talmente sottile che occorre essere veramente molto veloci, probabilmente una padella di metallo andrebbe meglio. Mettete a scaldare a fuoco medio e disponete metà del formaggio su una metà della tortilla. Disponete il pollo su un solo lato della tortilla, cercando di stare almeno ad un centimetro dal bordo e dalla linea mediana. La parte in rosso, nella figura.
Sopra al pollo spargete la verdura e sopra a questa altre fette di formaggio. Chiudete subito la quesadilla a metà e schiacciatela bene con le mani o con una spatola in modo da appiattirla, uniformare il ripieno e rimuovere le bolle d’aria. Scaldate fino a che il formaggio non è fuso e la tortilla croccante. Servite subito, volendo accompagnata con guacamole o panna acida.
Un miscuglio di spezie che può andare per la quesadilla è fatto da:
- Paprika affumicata: 4
- Cumino in polvere: 2
- Aglio in polvere: 2
- Origano: 3
- Peperoncino in polvere: 1
- Semi di coriandolo in polvere: 1
Le proporzioni sono in volume (potrebbe essere in cucchiaini, mezzi cucchiaini, cucchiai… dipende da quanta ne volete preparare!).