Questo dolce appartiene alla tradizione romena e alla religione ortodossa: cosa c’entra con la cucina siciliana? L’ho preparata per una persona che qualche anno fa trascorreva la Pasqua nel nostro paese; per farla sentire un po’ a casa, ho ricercato sul web la ricetta di questo dolce per farle una sorpresa. Il risultato è stato soddisfacente dato che mi ha detto che era proprio “giusta”. Ve la propongo perchè è davvero buona e anche bella da vedere. La dedico ai romeni amici che conosco e anche a quelli che hanno tradito la mia fiducia. E’ Pasqua, la festa della pace!
Ingredienti per la pasta: 500 g di farina 00, 12 g di lievito di birra, 150 g di zucchero, buccia di limone, 2 uova, 200 ml di latte, vaniglia, 120 g di burro, sale.
Per il ripieno: 500 g di ricotta, 3 uova, 125 g di zucchero, 100 g di uva sultanina, vaniglia, scorza di limone e arancia.
Facciamo sciogliere nel latte tiepido il burro, aggiungiamo i tuorli, gli aromi e gli albumi montati a neve. Versiamo questo composto sulla farina alla quale avremo aggiunto lo zucchero, il pizzico di sale e il lievito; lavoriamo l’impasto fino a quando diventerà una palla. Mettiamo a lievitare fino a quando avrà raddoppiato il suo volume.
Intanto prepariamo il ripieno mescolando gli ingredienti.
Infine aggiungiamo le uvette.
Dividete l’impasto: con due terzi formate un cerchio grande come la vostra tortiera.
Con la pasta rimanente farete una crossa treccia che andra a decorare la circonferenza della torta. Foderate con il cerchio la tortiera, versate il ripieno, decorate con la treccia tutt’attorno e formate con un pezzetto di pasta una croce al centro. Fate lievitare per un altro po’, pennellate con un uovo sbattuto e infornate a 180° fino a quando la vedrete dorata (circa 30 minuti).
Buona Pasqua a tutti gli amici ortodossi!