Un dolce, neanche a dirlo, aiuta… Molto spesso, però, non c’è il tempo per realizzarlo: allora arrivo io in soccorso con la mia treccia con le pesche.
Naturalmente la potrete realizzare con la frutta che preferite (albicocche, fichi, pere, mele): io ho usato le pesche perché in questo periodo sono mature e succose al punto giusto.
Per preparare questo dolce squisito, ottimo a colazione, a merenda, ma anche come dessert di fine pasto (magari con una pallina di gelato alla crema) sono sufficienti pochi minuti ed altrettanta fatica.
Bastano due rotoli di pasta sfoglia, burro, poco zucchero e un paio di pesche… niente di più.
Se poi volete aggiungere qualche amaretto, un po’ di gocce di cioccolato o un velo di confettura liberissimi… A me piace tanto così.
Vediamo allora come prepararlo…
Ingredienti:
-2 rotoli di pasta sfoglia rettangolari del banco frigo
-2 pesche (circa 300 gr al netto degli scarti)
-40 gr di burro
-2 cucchiai di zucchero per la pasta sfoglia + 1 cucchiaio per le pesche
-latte q.b.
-granella di zucchero q.b.
Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: stendere il primo rotolo di pasta sfoglia senza eliminare la carta forno che la avvolge.
Sciogliere il burro su fuoco dolce e con esso spennellare la sfoglia.
Spolverizzare con due cucchiai di zucchero.
Srotolare il secondo rotolo di sfoglia ed adagiarlo sul primo, imburrato ed inzuccherato, facendolo combaciare perfettamente: incidere ora i due lati più lunghi a spina di pesce.
Sbucciare ed affettare le pesche e distribuirle nella parte centrale del rettangolo e spolverizzarle con 1 cucchiaio di zucchero
Piegare verso l’interno le due basi dal lato corto formando un bordo di cinque centimetri.
Chiudere la treccia intrecciando le strisce precedentemente ritagliate.
Spennellare la superficie con il latte, decorare con la granella di zucchero
Un abbraccio, la Chicchina.