esempio: le email non nascono come strumento didattico ma molti insegnanti le usano per comunicare con i proprio alunni inviando materiale didattico. L’email diventa quindi uno strumento che supporta attività educative.
Faccio una premessa: per la mia modesta esperienza nell’insegnamento in Istituzioni pubbliche (ad oggi 9 anni) posso affermare che all’interno delle scuole italiane purtroppo molti insegnanti fanno ancora resistenza nell’uso di tecnologie informatiche.
Eppure l’informatica ha fatto passi da giganti (device sempre più performanti e sistemi operativi tanto intuitivi da essere utilizzati da bambini di due anni).
L’approccio corretto è quindi quello di analizzare sempre i bisogni dei propri discenti (siano essi formativi, cognitivi, psico-sociali). In questo modo il docente riesce sempre ad orientarsi ed a pianificare la propria didattica (definendo obiettivi, contenuti, metodologie, ecc.) e identificando quindi quali strumenti tecnologici possono donare quel valore aggiunto necessario nella scuola di oggi, quel valore che permette di facilitare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
QUALI SONO QUESTE TECNOLOGIE?
Premetto che cercherò di essere molto chiaro e di utilizzare termini semplici ma, caro prof, devi farti “anima e coraggio” ed iniziare ad imparare la terminologia informatica (non tutto, solo quello che ritieni utile per te).
- ipermedia;
- software didattico;
- tecnologie web
=> GLI IPERMEDIA
Per IPERMEDIA intendiamo un ipertesto arricchito di audio, immagini e video.
- compilatori HTML come il buon vecchio FrontPage;
- programmi di videoscrittura come Word e Pages;
- programmi molto più performanti come iBooks Author (solo per citarne uno);
Differente dall’IPERTESTO che invece è un testo non sequenziale in cui ogni fruitore sceglie come percorrere la lettura. Puoi compiere dei “saltelli” utilizzando i “collegamente ipertestuali” (i link).
Possiamo tranquillamente affermare che il WEB è un contenitore di tanti ipertesti.
Dove possiamo trovarli? Vengono distribuiti su CD allegati ai testi scolastici, scaricabili via internet tramite link oppure disponibili gratis sui blog di insegnanti come me.
La mia esperienza con gli Ipermedia